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In quante occasioni è già accaduto nel corso della stagione, quante volte l’Inter si è trovata di fronte alla gara da non sbagliare? Questa sera sarà l’ennesima, forse la più significativa. Vinceranno le motivazioni, per l’una e per l’altra. Sarà decisiva per questo. Forse per i calciatori dell’Inter un po’ di più, loro dovranno dimostrare qualcosa ai propri tifosi: quell’orgoglio e quell’appartenenza spesso decantati, ma raramente concretizzati nei fatti. Fuori dalla porta c’è l’Europa che bussa, quell’Europa che per il club nerazzurro potrebbe significare l’accelerazione del progetto, la spinta necessaria che garantirebbe all’Inter un futuro più roseo, già dalla prossima stagione. Allora quale migliore occasione per mettercela tutta? Una gara che, più delle altre, racconterà chi merita l'Inter, chi nel corso della prossima stagione sarà ancora in grado di dire la sua con addosso questi colori e chi, invece, dimostrerà di non essere tagliato per determinate responsabilità. Ebbene sì, perché l’Inter è anche questo: un’enorme responsabilità, non solo lauti ingaggi e favori da raccogliere firmando autografi.“Arriva il momento che devi sparigliare il tavolo, l’unica soluzione è quella. Devi avere una squadra forte per vincere e tornare in Champions. Adesso è giunto il momento che l’Inter torni ai vertici”. Un pesantissimo macigno scagliato da Roberto Mancini nel corso della conferenza stampa di ieri pomeriggio. Dichiarazione relativa a quello che dovrà essere il prossimo mercato, in entrata, ma ovviamente anche in uscita. Una squadra forte per sparigliare il tavolo, giocatori in grado di restituire al club il prestigio che merita. E proprio in quest’ottica la partita di stasera dirà davvero tanto.
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