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Martedì 15 gennaio si gioca Inter-Bologna, quarto di finale di Coppa Italia a San Siro. Da Bologna è partita la proposta di dedicare la partita ad Arpad Weisz, l’allenatore che, prima della Seconda guerra mondiale, aveva vinto lo scudetto del1930 con l’Inter e quelli del 1936 e 1937 con il Bologna. Weisz, ebreo ungherese, morì deportato ad Auschwitz il 31 gennaio 1944 e anche per questo la proposta è di intitolare a lui un premio per chi si distingue contro il razzismo e l’intolleranza. L’idea è stata lanciata dall’associazione «Viva il Calcio», con l’adesione dei sindaci Merola e Pisapia e del Bologna. Si attende solo l’ok dell’Inter. A San Siro una targa ricorda Weisz.
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