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Le peggiori insidie si celano nell'ombra delle banalità. Almeno per l'Inter di Mazzarri è spesso accaduto così. Nonostante l'avvio brillante della passata stagione, i nerazzurri non sono mai riusciti a conseguire tre successi consecutivi. Esaltanti prove di forza contro Juventus, Fiorentina, Milan e Roma, alternate a scialbe prestazioni contro Cagliari, Bologna e Catania e Chievo. Un'Inter schizofrenica, capace di far tremare la terra sotto ai piedi anche ai tifosi più distesi. Incubo degli scommettitori occasionali: perché come si fa a non crociere il segno 1 sulla schedina quando c'è Inter-Catania?
Un'Inter che spesso ha fallito le prove di maturità che man mano il campionato le ha messo di fronte, una squadra capace di invertire ogni tendenza a ritmo folle e demolire detti instauratisi nei luoghi comuni di ogni persona da centinaia di anni a questa parte. Perché alla Pinetina - da più di 12 mesi - non esiste più il "non c'è due senza tre". I nerazzurri inseguono la terza vittoria consecutiva, mai ottenuta sotto la guida Mazzarri, in grado di spezzare un tabù e restituire ai tifosi quella lieta assuefazione da tre punti. L'Inter avrebbe potuto sciogliere l'incantesimo avvalendosi dell'Europa League, ma dopo i successi ottenuti contro Sassuolo e Dnipro gli uomini di Mazzarri hanno frenato a Palermo, mostrando nuovamente debolezze e disattenzioni. Potremmo chiamarla sindrome della terza gara.
Anche per questo motivo la gara odierna contro il Cagliari di Zeman non va sottovalutata. Calendario alla mano ci sarebbe da stare tranquilli, visto che la sfida contro il boemo arriva dopo una sola vittoria, ma l'Inter si è spesso dimostrata squadra incapace di assorbire i complimenti e ripartire di slancio. Come un giovanotto che arrossisce e si inibisce sotto le continue è ripetute avance di una prosperosa e desiderabile donna. Poi arriva il momento di quagliare! E allora questa di oggi contro il Cagliari va presa come l'ennesima prova di maturità che si palesa di fronte alla squadra nerazzurra, che dopo l'anno scorso - stagione di novità e ripartenza - ha l'obbligo di mostrare ai propri tifosi una crescita mentale, che passa proprio da prove come questa.
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