twinter

Inter con l’attacco pesante. Ipotesi reale, ma tutta da valutare…

La trattativa tra Inter e Southampton per Pablo Daniel Osvaldo è in via di definizione, la sensazione è che a breve il calciatore italo-argentino potrà vestire il nerazzurro e mettersi finalmente agli ordini di Walter Mazzarri.Icardi è già...

Alessandro De Felice

La trattativa tra Inter e Southampton per Pablo Daniel Osvaldo è in via di definizione, la sensazione è che a breve il calciatore italo-argentino potrà vestire il nerazzurro e mettersi finalmente agli ordini di Walter Mazzarri.Icardi è già diventato l’idolo dei tifosi e probabilmente dello stesso Thohir, mentre Palacio ha dimostrato tutta la sua affidabilità nel corso degli anni trascorsi all’Inter. Per questo motivo la stampa profila un ruolo da comprimario all’ex centravanti della Roma, ma non è escluso che in corso d’opera potrebbero aprirsi ben altri scenari all’orizzonte.

Osvaldo-Icardi insieme? La coppia pesante lì davanti non è da escludere, soprattutto in considerazione del fatto che Palacio viaggia spedito verso i 33 anni e che arriva da un Mondiale. Il “trenza” è uno di quelli che escono dal campo con la maglietta intrisa di sudore e proprio per questo motivo, in virtù delle tre competizioni, avrà talvolta bisogno di tirare il fiato. A questo punto tornerebbe utile l’ipotesi di un attacco formato da Icardi e Osvaldo, magari con un centrocampo più muscolare a coprire le lacune difensive dei due centravanti. L’ago della bilancia è sempre Kovacic, Mazzarri vorrebbe provarlo da trequartista, il tecnico toscano ha spesso ribadito come le qualità del 10 nerazzurro potrebbero  trovare maggiori sbocchi se avvicinato alla porta avversaria e visto in questi termini non sarebbe da escludere un 3-4-1-2 con Handanovic tra i pali, Ranocchia, Vidic e Juan a completare il pacchetto difensivo, Dodo e Jonathan sugli esterni e un centrocampo formato da Medel e M’Vila. Icardi-Osvaldo coppia d’attacco, supportati appunto da Kovacic, che a questo punto sarebbe libero di svariare per il campo.

Probabilmente l’Inter non partirà da questo concetto di squadra, ma i fitti impegni e le distanti trasferte di Europa League obbligheranno Mazzarri a considerare altre scelte.