Inter-Milan: Silvestre, l’ennesimo scambio

Matias Silvestre sta per attraversare il Naviglio. Quello dell’italo-argentino sarà l’ennesimo scambio di mercato tra Inter e Milan. Il primo in assoluto fu Giuseppe Meazza che, agli inzi degli anni 30, lasciò la maglia nerazzurra per quella rossonera. Gli ultimi due in ordine di tempo, sono stati Cassano e Pazzini l’estate scorsa.

Dagli inzi degli anni 90 le due squadre si sono spesso scambiate giocatori; i più significativi furono quelli di Pirlo e Seedorf, che cambiando sponda trovarono la massima realizzazione. Il recordman Aldo Serena, che insieme a Christian Vieri è l’unico ad aver giocato i due derby di Torino e Milano con entrambe le maglie, fece il passaggio dall’Inter al Milan due volte. Vieri si fermò a una, ma al Milan non lasciò traccia, perché dopo sei mesi mollò. I rossoneri però possono consolarsi con Andrea Pirlo, oggetto misterioso negli anni nerazzurri diventato fenomeno grazie all’intuito tattico di Carlo Ancelotti. Stesso discorso vale per Clarence Seedorf, che ha lasciato ricordi migliori a Milanello piuttosto che alla Pinetina. Poi ci furono Brocchi (che dopo un anno di Inter andò al Milan in cambio di Guglielminpietro), Ganz e Simic, ma anche Helveg che fece il percorso inverso. Oppure le meteore come Amantino Mancini, solo sette presenze nei sei mesi rossoneri (prestito con diritto di riscatto) prima di rientrare all’Inter. Ora forse ci sarà Silvestre, riscattato dall’Inter ma non convocato da Mazzarri per il ritiro estivo. Si accettano scommesse: sarà una rinascita o un flop?