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Juan Jesus: “Vi racconto come è cambiata la mia vita e le emozioni quando gioco a San Siro”

Alessandro De Felice

Anteprima nazionale di FcInter1908.it

Lui è stata una delle sorprese più positive della nefasta stagione nerazzurra. Partito in punta di piedi lo scorso anno, con l'esordio in casa della Lazio, ha lavorato tanto e bene sino a conquistare il posto da titolare in nerazzurro al fianco di Ranocchia. Si tratta di Juan Jesus, pilastro della difesa di Stramaccioni, che ha parlato delle sue sensazioni da quando è a Milano e dei cambiamenti nella sua vita. Ecco quanto raccolto in anteprima nazionale per l'Italia da FcInter1908.it: "Per me è un piacere stare qui in Italia. La mia vita è cambiata leggermente. Prima mi trovavo a Porto Alegre, mentre adesso sono a Milano. Calcisticamente posso dire che non è cambiato molto, ho continuato a fare ciò che ho iniziato in Brasile nelle fila dell'Internacional. Quello che sto cercando di fare è comprendere la cultura del paese che mi ospita perchè mi trovo a Milano che è una importantissima città storica. Come vive un calciatore l'emozione di giocare in uno stadio come San Siro? L'atmosfera è molto buona e c'è da dire che i tifosi hanno sempre appoggiato e spinto la squadra anche quando le cose non sono andate bene. Nel derby o nella gara contro la Juventus, lo stadio è sempre pieno ed è ancora più bello sentirci incitare. Giocare con San Siro tutto esaurito è davvero molto bello. O meglio più che San Siro è corretto dire che lo stadio è il Giuseppe Meazza". E si sa che per un difensore anche i più piccoli dettagli sono importanti...

 

Si ringrazia Vincenzo Friolo per la traduzione