L’Inter vuole rinforzarsi e per farlo - paradossalmente - rischia di dover vendere uno dei propri pezzi pregiati: Mateo Kovacic. La cessione del croato porterebbe in dote al club di Corso Vittorio Emanuele più di 20 milioni di euro, cifra che sarebbe immediatamente reinvestita su Mehdi Benatia, probabilmente ritenuto fondamentale dallo stesso Roberto Mancini, che ha individuato nella difesa il vero anello debole della squadra. L’edizione odierna della Gazzetta dello Sport racconta di un incontro avvenuto ieri tra l’Inter ed il Liverpool, e proprio il club inglese avrebbe alzato la propria offerta per il croato a 18 milioni di euro: proposta ancora decisamente troppo bassa. Ausilio, però, non si fermerebbe alla cessione del croato, ma vorrebbe condurre un’altra operazione proprio in stile Kovacic. Ieri il dirigente interista avrebbe incontrato l’agente del numero 10 nerazzurro, che cura anche gli interessi di un altro baby fenomeno: Ante Coric, classe 97 della Dinamo Zagabria. Qual è il paradosso? Che costa 20 milioni, praticamente poco meno di Kovacic. A spingere ulteriormente Kovacic lontano da Milano ci sarebbe l’ingaggio dello slovacco Duda.
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Kovacic spinto via da due baby in arrivo. I soldi su Benatia ma c’è paradosso…
L’Inter vuole rinforzarsi e per farlo – paradossalmente – rischia di dover vendere uno dei propri pezzi pregiati: Mateo Kovacic. La cessione del croato porterebbe in dote al club di Corso Vittorio Emanuele più di 20 milioni di...
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