La partita di ieri ha certificato, ma forse si sapeva già, l’importanza di Jovetic per questa Inter. Il centrocampista montenegrino oltre ad essere stato il giocatore nerazzurro a toccare più palloni (67 ndr) è anche quello che ha subito più falli; senza il suo numero 10 i ragazzi di Mancini perdono quella qualità necessaria per spezzare in due la gara e, guarda caso, quando nella ripresa Jovetic è calato ne ha risentito tutta la squadra.L’ex City, dunque, appare sempre di più l’indiscusso fuoriclasse di una rosa che, non appena recupererà il miglior Kondogbia, quando Perisic troverà il giusto ritmo e Icardi la via del gol, potrà dire la sua, anche perché la fase difensiva, rispetto all’anno scorso è molto migliorata. Ora, per Icardi e compagni due trasferte non proprio impossibili, Palermo e Bologna, in attesa del prossimo esame di maturità e cioè lo scontro al Meazza contro la Roma, del prossimo 31 ottobre. Forse, dopo quella gara si capirà il tipo di percorso che farà l’Inter in questo, va detto, campionato molto equlibrato
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L’Inter ha la sua certezza: Jovetic. Ora due trasferte da 6 punti e poi la Roma…
La partita di ieri ha certificato, ma forse si sapeva già, l’importanza di Jovetic per questa Inter. Il centrocampista montenegrino oltre ad essere stato il giocatore nerazzurro a toccare più palloni (67 ndr) è anche quello che ha subito più...
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