Mancini, ecco i certi nello staff: Platt dice no, offerta ad Adani. I nomi sul mercato…

Gianluca Di Marzio a Sky Sport 24 ha parlato di Roberto Mancini e dell’Inter. Le sue parole:  MERCATO – Mercato? Thohir ha dato un segnale prendendo un allenatore come Mancini con un ingaggio importante e con richieste...

Gianluca Di Marzio a Sky Sport 24 ha parlato di Roberto Mancini e dell'Inter. Le sue parole: 

MERCATO - Mercato? Thohir ha dato un segnale prendendo un allenatore come Mancini con un ingaggio importante e con richieste particolarmente importanti perché ci tiene a fare bella figura e a vincere. Nelle lunghe telefonate avranno parlato anche della possibilità di rinforzare la squadra. Nelle prossime settimane si incontrerà con Ausilio, Fassone per discutere di ciò. Il FPF chiaramente non sparisce, Mancini sa che l'Inter fino a giugno potrà fare un determinato tipo di operazioni. Borini a gennaio? Potrebbe, è un giocatore che potrebbepiacere a Mancini, dipenderà da come vuole giocare. Ha due anni di contratto ancora, non è una trattativa facile e semplice. Lamela? Non credo che il Tottenham voglia privarsene. I tifosi dell'Inter ora per sognare sperano in colpi, ma Mancini deve incontrare la società e costruire un'Inter valida tra tutti i punti di vista. Giovinco? Non credo. In Italia alcune squadre potrebbero averne bisogno come la Fiorentina ad esempio. Destro? A gennaio sicuramente no. Difensori? Con il nuovo modulo hai già tanti difensori centrali, non è detto che ne arrivi qualcun altro, non c'è esigenza di prenderne un altro, come ad esempio Rolando.

VICE - Daniele Adani è molto corteggiato, ma non è ufficiale. Nelle prossime ore ci sarà una proposta di Mancini, lo ha sempre stimato, e Daniele deciderà cosa fare. I sicuri sono Salsano, Carminati. Non ci sarà Battara che è allo Schalke quindi servirà un nuovo preparatore dei portieri. Nuciari è libero. Il vice è il nome più interessante: c'è l'idea Adani, Platt pare abbia declinato".

SCELTA MANCINI -  Mancini è stato scelto anche per il profilo internazionale che l'allenatore ha. Lui ha accettato e sarà il simbolo 'internazionale' dell'Inter. Se Mancini avesse detto di no, Mazzarri sarebbe stato ancora l'allenatore dell'Inter. Era l'unica vera opzione affinché l'Inter cambiasse. 

COSTI E INGAGGIO- Mazzarri aveva rinnovato da poco. Tra il contratto di Mancini e quello di Mazzarri (compreso staff) siamo intorno ai 30 milioni lordi per i 2 anni e mezzo. Ingaggio Mancini? 3,5/4 milioni netti.