Mancini: “Incazzato nero! Gran pt ma conta un cavolo. Mercato? Io non posso…”

L'obiettivo era la vittoria, solo la vittoria, solo quei tre punti che potevano contare qualcosa nella corsa ad un terzo posto che ogni giornata si allontana sempre più. E' stata, invece, una sconfitta bruciante, forse una delle più pesanti, perchè arrivata dopo un buon primo tempo e con tutti i favori del pronostico, viste le prime uscite dell'Inter targata Mancini. Così non è stato, e ora sarà difficile digerire quest'1-2.

Parola al tecnico, Roberto Mancini: "Idea del perchè della metamorfosi dell'Inter tra primo e secondo tempo? No, non ho avuto il tempo di farmi alcuna idea. Primo tempo davvero bene, non abbiamo concesso nulla, abbaimo avuto tante palle per fare gol e abbiamo messo tanta aggressività, potevamo farne di più. Poi ad inizio secondo tempo 15 minuti di passaggio a vuoto, abbiamo subito un gol, uno solo perchè l'altro ce lo siamo fatti da soli, e gli abbiamo concesso altre due o tre possibilità in contropiede. Fragilità della squadra? Nel calcio capita di subire un gol, ma le partite durano 94-95 minuti e non si può perdere la concentrazione. Se si subisce gol bisogna sempre reagire. Oggi avevamo segnato per primi, ma non ce l'abbiamo fatta. Avremmo dovuto continuare come nel primo tempo, non ce l'abbiamo fatta e abbiamo subito questi due gol. Io penso che nel primo tempo siamo stati bravissimi, abbiamo fatto ciò che stiamo provando a fare, ciò per cui lavoriamo: dopo un primo tempo così non si può finire 1-0. Nel secondo abbiamo concesso qualcosa, ma non per stanchezza, questo lo dico, perchè stiamo bene. Dobbiamo saperci adattare alle situazioni di gioco, cosa che non abbiamo fatto. Nel secondo tempo non andavamo su alcune palle come nel primo, non so se sia successo perchè abbiamo preso gol ed eravamo demoralizzati, ma non deve accadere una questo. Ci siamo slegati, i centrocampisti sono andati troppo avanti senza rimanere nelle loro posizioni a fare gioco, così come i difensori sono rimasti troppo indietro. Un gol subito di sicuro non può cambiare le cose come è successo. Sono incazzato nero per questa sconfitta, per l'atteggiamento avuto nel secondo tempo. Felicissimo per i primi 45 minuti, ma non conta un cavolo, perciò sono arrabbiato. Dobbiam mettere più qualità e cattiveria, il primo tempo doveva finire 2-0 o 3-0. Poi possono capitare certe cose negative ma bisogna rimanere sempre una squadra vera, non ci si può abbattere per un gol. Primo tempo perfetto, il secondo eh.. meno. I ragazzi stanno lavorando benissimo, lo hanno dimostrato oggi nel primo tempo, in 2 settimane non era facile. Contano i punti però. A Roma buttata via un'altra partita per nostri regali, anche quella è una partita che non va mai persa. Non possiamo fare nulla, solo rimboccarci le maniche e lavorare, e prima o poi le cose cambieranno. Mercato? Non posso neanche permettermi di pensarci, abbiamo 2 partite importanti ora. Sono contento della squadra, credo in questa squadra, non era facile in poche settimane ma siamo arrivati a giocare un grande primo tempo come volevamo. Negli ultimi trenta metri bisogna avere più qualità, ma con un primo tempo così gli avversari li devi annientare. Dico le stesse cose di Mazzarri? Io non lo so, sinceramente parlo per il mio lavoro di questi 15 giorni, del passato non posso dire nulla. Bicchiere mezzo pieno perchè le altre davanti non vanno così forte? Si, per questo può essere mezzo pieno"