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Alla vigilia di Cagliari-Inter, Roberto Mancini ha incontrato i giornalisti nella sala stampa del centro sportivo di Appiano Gentile.
FcInter1908.it vi riporta le sue parole:
-E' l'Inter di Shaqiri questa?
Sta prendendo condizione fisica rispetto a quando è arrivato, ha qualità, viene dal Bayern Monaco, un po' di esperienza ce l'ha. La posizione è ottima per lui, sta facendo bene, ma non è detto che non possano giocare con lui Hernanes, Kovacic. Una grande squadra si basa su 16/17 giocatori bravi.
-Dodò potrebbe giocare?
Sì, potrebbe giocare.
-Hernanes come vive questo momento?
Ha più esperienza di Kovacic, non può essere felice di questo momento, ma sta lavorando, è un ragazzo serissimo. E' un dispiacere lasciare fuori ragazzi così. Comunque capiscono e stanno facendo di tutto per rientrare da titolari. Spero che se avrà l'occasione potrà dare il suo contributo, credo che sarà importante da qui alla fine.
-Kovacic come sta mentalmente? Accusa questa situazione?
Kovacic è importante ma ha 20 anni, l'Inter non può essere costruita intorno a lui in questo momento. Deve crescere con tranquillità, deve essere aiutato da giocatori più esperti, rimane un titolare dell'Inter, si baserà su di lui il futuro dell'Inter, deve imparare a fare certe cose, lo sa, ci stiamo lavorando. Lui è splendido, straordinario, deve capire cose tattiche un giocatore di 20 anni non può capire, ci vuole tempo, lui sa che avrà le occasioni e saranno importanti.
-Andreolli e D'Ambrosio?
Stanno bene, vengono in panchina, possono giocare durante la partita.
-Ranocchia come sta? Come lo vedi?
Ha un problema al ginocchio da tre settimane, ci convive, fa il possibile per giocare, sta bene. Quando si prende gol la colpa non è di qualcuno. Si fanno errori, dobbiamo cercare di farne il meno possibile. I ragazzi ce la stanno mettendo tutta, questo è importante.
-Salto di qualità e cattiveria nei primi minuti. Poi problemi difensivi. Questione mentale o di automatismi?
Abbiamo iniziato benissimo con il Celtic, poi la mia sensazione è che la partita sia sembrata troppo facile e i giocatori un po' hanno mantenuto le posizioni. Su quei campi lì i risultati cambiano in un minuto. Basta trovare il primo gol, diventano straordinari, anche trasportati dal pubblico. Non devi dargli la possibilità di rientrare in partita. Noi gliela abbiamo data. Risultato giusto comunque, è vero che abbiamo avuto la palla del 4-2, loro hanno avuto anche prima la palla per fare il 3-3.
-Cosa pensi del ritorno di Zola? Vede qualcosa di simile?
Felice che sia tornato in Italia, ci siamo incontrati in Premier una volta, le sue squadre, essendo un italiano, sono sempre abbastanza solide e difficili da battere. Mi fa piacere incontrarlo, abbiamo quasi la stessa età. Sono felice stia facendo bene.
-Podolski sui social dimostra di essersi integrato bene. Si aspettava di più sul campo?
Spero si stia ambientando bene, sta migliorando sul campo, in base agli allenamenti, ai test, sta migliorando molto, spero possa fare gol al più presto, è il suo lavoro. Sul suo comportamento in campo non posso dire niente assolutamente, fuori fa quello che vuole.
-Verrà fatto qualche cambio in vista del ritorno di Europa League? E Kovacic?
Stiamo valutando i recuperi, domani nella rifinitura decideremo in base a come stanno i giocatori. Kovacic è un titolare, come Hernanes. Sono bravi, hanno un comportamento straordinario, la mia speranza è quella di dargli subito la possibilità di giocare, sono bravi. Quando si trova l'assetto ogni allenatore tende a tenerlo, ma qualche cambio ci sarà, stiamo giocando tante partite.
-Squadra pronta per centare la terza vittoria consecutiva?
Chi lo sa questo, io spero. Domani sarà una partita difficile come tutte le partite fuori casa, il Cagliari mi sembra solido in questo momento. Vogliamo centrarla, ma dobbiamo fare bene come a Glasgow in fase offensiva e meglio in fase difensiva.
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