twinter

Mancini: “Questo è Guarin. Giocato bene spesso, convinti a Napoli. Felipe? Dico…”

L’ultima vittoria nerazzurra a Bergamo era targata Mancini e proprio grazie al Mancio, oggi, l’Inter è tornata a vincere contro la sua bestia nera, l’Atalanta. 4 a 1 è il risultato che portano a casa i nerazzurri. Un risultato...

Sabine Bertagna

L'ultima vittoria nerazzurra a Bergamo era targata Mancini e proprio grazie al Mancio, oggi, l'Inter è tornata a vincere contro la sua bestia nera, l'Atalanta. 4 a 1 è il risultato che portano a casa i nerazzurri. Un risultato che non può che fare felice il tecnico nerazzurro. Ecco le sue parole ai microfoni di Sky dopo la seconda vittoria consecutiva. La prima battuta è sull'esultanza concordata di Icardi con il procuratore: "Ho parlato con Icardi e preferirei non gioire (ride). Siamo felici, certo. E' un campo difficile non è certo semplice vincere qui. Sono felice per la prestazione anche se come al solito facciamo qualche errore di troppo e ci dimentichiamo qualcosa. Siamo andati un po' in difficoltà sull'uno a zero e non capisco perché. In particolare su quei due tre lanci lunghi. Dopo il pareggio abbiamo ripreso a giocare.

Guarin è un bravo giocatore. La cosa strana era che non rendesse per le sue qualità. Me lo ricordo al Porto. Era un grande centrocampista faceva gol e difendeva. Ho speranza che si sia sbloccato e abbia ripreso confidenza. Tutti vogliono dare il massimo. A volte ci si riesce a volte no. Fredy le qualità le ha, non c'è da stupirsi. Poi possono esserci altri motivi per cui un giocatore non rende. Fredy ci sta ripagando della fiducia. Credo che Guarin avesse come obietivo quello di fare gol in qualsiasi modo invece un centrocampista ci arriva grazie al gioco della squadra. Quando arriva da dietro può piazzare o tirare forte.

Abbiamo fatto due vittorie, non è che cambi molto. Questo è un lavoro abbastanza lungo e difficile. Potrebbero arrivare altre delusioni, speriamo di no. Credo che la squadra era un po' che giocava ma mancavano i risultati. Credo che a Napoli si siano convinti. La fiducia è alla base di tutto.

Svincolati? Vediamo in questi giorni, stiamo recuperando D'Ambrosio e Andreolli. E' una questione numerica. Giocando tante partite potrebbe diventare un problema con tutti questi infortuni. La botta che ho sul naso? E' il saluto di Osvaldo"