Matrix: “Voglia di Inter, bene Thohir per un motivo. JJ? Colpo lieve. Benitez poteva…”

A Radio 24, Marco Materazzi è intervenuto ai microfoni di Pardo e Genta durante Tutti convocati per parlare di Nazionale, ma ha anche avuto modo di rispondere ad una domanda sull’incontro con Thohir che c’è stato nell’ultima...

A Radio 24, Marco Materazzi è intervenuto ai microfoni di Pardo e Genta durante Tutti convocati per parlare di Nazionale, ma ha anche avuto modo di rispondere ad una domanda sull'incontro con Thohir che c'è stato nell'ultima visita a Milano del presidente dell'Inter:

THOHIR - "Non mi tirate dentro questi discorsi. Voglia di Inter? Per quanto riguarda il tifo si, lo sono sempre. Per il resto si vedrà. Mi dà la sensazione di uno forte, di uno che sa quello che vuole e spero riesca a fare quello che ha in mente, sarebbe importantissimo per l'Inter. Arrivare e dettare è controproducente, lui è arrivato e ha studiato la situazione prima di muoversi e questo è più produttivo".

MONDIALE - "Fa sempre effetto quando torna questo evento perché è stata una cosa bellissima, spero si aggiungano nuove soddisfazioni per l'Italia. Il rumore delle polemiche allora toccò più l'opinione pubblica che noi. Prandelli è una persona diversa da Lippi e se ha detto certe cose a Conte ci può stare, come ci sta che Antonio dica quelle cose perché Chiellini è fermo da un po'". 

DE ROSSI E JUAN JESUS - "Le tre giornate a loro due? Poteva essere uno scontro di gioco, abbiamo visto l'immagine cento volte e diventa tutto più amplicato. Vediamo solo l'ultima parte dell'azione, anche Juan Jesus, sembra meno forte come colpo,  si vede parte finale, ma con tutte quelle immagini si influenza anche il giudice. Il giudice non ha mai giocato a calcio, come tanti giornalisti". 

BENITEZ - "Appena arrivato a Milano poteva comportarsi in maniera diversa. Io sono stato poco simpatico a due-tre allenatori, ma ne ho avuto una ventina nella mia carriera. Con il tweet dell'altro giorno mi riferivo al fatto che lui non tratta come gli altri le persone che hanno carattere, come Terry, che non è affatto scarso e si è visto quest'anno, e come Cannavaro".