Alla vigilia di Udinese-Inter Walter Mazzarri ha incontrato i giornalisti nella sala stampa del centro sportivo di Appiano Gentile.FcInter1908.it vi riporta le parole del mister:
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MAZZARRI: “Handanovic e Icardi da valutare, Taider forse. Mercato? Non parlo. Il rientro di Zanetti…”
Alla vigilia di Udinese-Inter Walter Mazzarri ha incontrato i giornalisti nella sala stampa del centro sportivo di Appiano Gentile. FcInter1908.it vi riporta le parole del mister: -Cosa ha influito sulla mancanza di punti? Dovete valutare voi le...
-Cosa ha influito sulla mancanza di punti?Dovete valutare voi le partite come si sono svolte, non voglio entare in queste cose. In un momento gli episodi non sono stati a nostro favore, quando le cose non girano bene gli episodi concorrono tutti insieme a nostro sfavore.-Cambio societario in atto...Non succede spesso ad un allennatore. Non è una cosa normale, ma deve essere apprezzata, siamo stati uniti, la squadra non è mai stata distratta da queste cose ed il merito è anche di chi ha lavorato intorno alla squadra.-Atteggiamento?Fuori casa, nel momento in cui si va in vantaggio, la squadra avversaria le prova tutte, ha coraggio davanti al proprio pubblico. Noi dobbiamo lavorare su questo: non bisogna festeggiare, ma rientrare subito, perché la squadra avversaria reagisce. Bisogna andare sempre più forte, dobbiamo crescere da questo punto di vista. Anche contro il Verona ci siamo distratti, bisogna limitare questi cali.
-Zanetti? Amichevole nella sosta o Primavera?Non credo che giocherà con la Primavera. Va capito come farlo rientrare al meglio, non escludo mai a priori, ma ora come ora credo di no con la Primavera. Potrebbe essere anche presto per la convocazione di Zanetti.
-Se avesse avuto Milito al 100% dall'inizio?Quando sono arrivato, avendo da sempre una stima per Milito e il miglior Milito era per me il miglior centravanti in Europa, ho sperato di avere il miglior Milito. Anche i compagni lo sanno, hanno stima di lui e forse qualche punto in più potevamo averlo. E' un campione sopra la media.
-Beffa Campagnaro: va in Nazionale, si fa male, si cura qua e va nuovamente in Nazionale?C'è una pre-convocazione, non è detto che vada. Io gestisco il gruppo da "padre di famiglia", se c'è da dare il bastone lo do, altrimenti la carota. Sono comunque un allenatore, faccio io le scelte. Se faccio delle scelte non è perché un giocatore è stato più con me e quindi ho degli atteggiamenti di preferenza.
-Parlato con Thohir degli esterni? Servono a gennaio? E' un rischio aspettare Milito o prendere un attaccante?Mi sta portando sul mercato e io non ci voglio entrare. Il contatto diretto con Thohir non ce l'ho, ma se sono state fatte delle considerazioni tra chi mi è vicino non lo so. Non voglio entrare in questo argomento, preferisco parlare di scelte tattiche. Le mie considerazioni non le ho mai dette.
-Insistere sullo stesso assetto o cambiare?La rosa ha cominciato a capire, anche chi ha giocato meno. Ora si possono iniziare a fare dei cambiamenti dovuti alla forma, alla squadra che si affronta. Farò delle valutazioni, essendo a conoscenza di più cose rispetto a qualche settimana fa. Soltanto che adesso abbiamo giocato spesso in pochi giorni e quindi meglio non cambiare troppo. Non è la settimana giusta.
-Taider e Samuel?Samuel lo sto aspettando, devo sentirlo oggi. Ha fatto molto bene, ho delle soluzioni da valutare dietro, così come Taider e altri. Ma ora come ora è possibile l'impiego di Taider.-Gol subiti?In qualche partita non abbiamo fatto un gol più degli avversari. A me andrebbe bene anche un 4-3 sempre. I conti devono tornare alla squadra. Mi è sembrato di aver sentito che l'Inter è la squadra i cui gol sono stati realizzati da più giocatori della rosa e sono contento di questo aspetto. Anche per i gol subiti si analizza partita dopo partita. Non sono preoccupato per questa cosa insomma.-Cosa deve imparare a fare la squadra? Cosa deve chiedere di più?Io voglio che si cresca. Partita dopo partita io lo dico ai ragazzi, non voglio più vedere gli errori della partita precedente. La squadra così crescerà ancora di più. Sono soddisfatto perché i giocatori in così poco tempo ci credono e provano a fare quello che il mister chiede.
-Che idea si è fatto di Montella e episodio Cuadrado?Ci sono gli organi competenti che devono valutare, ma bisogna essere attenti, cambiano i tempi, anche nel calcio possono cambiare le cose, qualcosa è già stato fatto.-Chi è il rigorista dell'Inter?Quando ci sarà dato un rigore lo vedrete.
-Preoccupato per perdita dei punti?No, bisogna essere coerenti in questi momenti. Sulla carta noi non dobbiamo guardare niente, ma fare la corsa su noi stessi. Dobbiamo vedere quest'anno la squadra che gioca bene, far divertire i tifosi. Quando perdiamo dei punti dispiace, però ho sentito anche Montella - e sono d'accordo - che questa è la strada giusta, che interessa l'identità. Bisogna pensare così e poi arriveranno i risultati.-Cosa manca all'Inter per essere al livello delle prime tre?Abbiamo perso molti punti per strada o per ingenuità o distrazioni. Poi ci sono momenti in cui gira tutto bene, a noi in un momento non ha girato niente bene, qualcosa non ha funzionato. Abbiamo commesso delle ingenuità contro l'Atalanta, ci manca la malizia che alcune squadra hanno. L'ho detto dall'inizio, quest'anno si è pensato a ricostruire, in questi casi si possono perdere dei punti per questi motivi, poi ci sono tanti aspetti: il palo o altre situazioni in cui non siamo stati fortunati.-Moratti?Scambio continuo, è vicino alla squadra, ieri ha assistito a tutto l'allenamento. Non dico i dialoghi privati, ma si è parlato di tutto.
-Handanovic? Icardi? Campagnaro?Lo valuteremo oggi, idem Icardi, bisognerà vedere se è a disposizione anche per poco tempo, siamo in emergenza o quasi in attacco e convocherò anche un ragazzo, tutto dopo l'allenamento. Campagnaro, dato che non si è allenato con la squadra, non è convocabile.-Trasferta difficile?Sappiamo tutti che difficoltà può riservare questa partita. Gli avversari si rinnovano ogni anno, ma hanno sempre una certa identità, hanno un bravo allenatore, bravo con i giovani e con gli altri, sono molto forti sul loro campo, sappiamo le difficoltà di questa trasferta.
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