MAZZARRI: “Incidente di percorso, nel primo tempo non inferiori. L’arbitro…”

Il risultato è pesante e potrebbe tagliare le gambe alla sua Inter. La Roma vince tre a zero al Meazza e la squadra nerazzurra però non aveva meritato un passivo così esagerato. Arriva la pausa e Walter Mazzarri dovrà lavorare con i suoi, lavorare su quegli errori pagati a caro prezzo e forse un po' di nuovo anche sulla testa. Sulle motivazioni da tirar fuori perché nulla è perduto e c'è ancora tanta, tanta strada da fare: questa . A fine partita il mister ha parlato ai microfoni di Sky. Ecco cosa ha detto: 

EPISODI - Ci sono domeniche in cui gli episodi non ti vanno bene. Io però ho visto convinzione. Nel primo tempo non siamo stati inferiori a loro, hanno capitalizzato tre occasioni favorevoli, soprattutto lo hanno fatto per qualità, la qualità di Totti. Il primo tempo abbiamo giocato meglio e contro la Fiorentina gli episodi ci avevano dato ragione, stavolta no. Se è una giornata nera non va mai dentro la palla. Oggi non faremo mai un gol, dicevo. Abbiamo già fatto sette partite. Il risultato non rispecchia da un punto di vista del gioco quello che abbiamo fatto sul campo, abbiamo sbagliato in avanti. Il secondo gol è un errore del giudice di porta. E quando ti va male, va male tutto.

PREPARAZIONE -Nelle ripartenze Gervinho ci ha messo in difficoltà? Abbiamo avuto un possesso di palla superiore. Sono tutti dati a nostro favore e mi hanno detto che questo tre a zero non si spiega. Il calcio è questo. L'importante è che i ragazzi continuino sulla loro strada. I risultati arriveranno, è un incidente di percorso.

GARCIA -Non lo avevo incontrato e lo dico per rasserenarvi, vi avevo sentito allarmati, che sono andato a salutarlo, prima non lo avevo visto. Ho un buon rapporto con lui perché non solo è bravo sul campo è bravo anche quando parla.

SECONDO TEMPO - C'è grande merito della Roma, poi si sono difesi benissimo, non è stato facile provare a scardinarli, non a caso sono la difesa migliore del campionato. Sono sempre attenti, concentrati. Noi eravamo un po' sfiduciati sul tre a zero. Ho provato a dare una sterzata con un modulo diversi e più attaccanti. Ma l'Inter gioca bene quando ha equilibrio e quando si fanno scelte di intuito si fa più fatica. La Roma è stata una cerniera umana. 

PLAYMAKER -Sono contento della rosa che alleno. Anche se non ce l'hai un play basso ci sono altri meccanismi che funzionano. La vostra è un'opinione, l'accetto, ma noi finora abbiamo fatto benissimo. Si può fare calcio anche in un altro modo, basta credere in quello che si fa. Dà fastidio il tre a zero. Abbiamo già incontrato Juve, Fiorentina e Roma, una partita si può perdere, non si deve perdere convinzione.