MAZZARRI: “L’esterno prima della tourneé. Ora alleggeriamo i carichi e…”

Walter Mazzarri si dichiara più che soddisfatto per il lavoro che l'Inter ha svolto in Trentino. Il ritiro di Pinzolo è andato come il tecnico sperava: "In queste due settimane il lavoro è stato ottimo. Per come abbiamo caricato, avrebbero potuto esserci molti più intoppi fisici, invece gli incidenti di percorso sono stati solo un paio. Si può dire che è andato tutto bene».

SCARSA BRILLANTEZZA - "Sarebbe stato un problema se fossimo stati brillanti. Significava che qualcosa non era stato fatto bene. Piuttosto, è del tutto normale che la squadra sia appannata. Contro la Feralpi Salò qualche scambio di quelli provati in allenamento si è visto. Ma io voglio di più".

L'ESTERNO PRIMA DEGLI USA - "Sarebbe meglio. Tutti sanno quanto siano importanti per me i laterali, in entrambe le fasi di gioco".

I SENATORI - "Mi ha fatto piacere vedere i più esperti tirare il gruppo e fare da esempio. E nessuno di loro ha dovuto saltare un allenamento, anzi ho notato una notevole sopportazione della fatica".

IL FUTURO - "In base alla mia esperienza di allenatore, ma anche di giocatore, i primi 15 giorni della preparazione sono quelli più importanti. Se si sbaglia qualcosa, prima o poi arriva un crollo. Nella mia carriera, invece, le mie squadre hanno avuto solo pochi cali e questo è frutto di un’esperienza consolidata. Adesso alleggeriremo i carichi e quando giocheremo contro avversari di un certo livello potremo avere un’idea migliore del valore della squadra. Al di là dell’esigenza di un esterno, è ancora presto per fare altre valutazioni sulla rosa».