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Il brutto pareggio con la Sampdoria di sette giorni fa deve essere riscattato. E a San Siro arriva il Parma, non proprio una pratica facilissima date le cose buone che sta facendo la squadra di Donadoni. E c'è pure il dente, o il piede fate un po' voi, avvelenato di Cassano da mettere in conto. Walter Mazzarri lo sa benissimo. Alla vigilia della partita che si gioca al Meazza domani sera alle 20:45, il mister parla dalla sala stampa del centro sportivo 'A. Moratti' di Appiano Gentile. Fcinter1908.it presente sul posto, vi riporta in diretta le parole del tecnico nerazzurro:
Le insidie della partita?
Il Parma è una squadra in forma e dobbiamo affrontarla nel migliore dei modi.
Partita complicata anche questa. È ancora arrabbiato per i punti persi?
Non c'é mai una gara facile, ma spiace aver raccolto meno. Non siamo ancora maturi per gestire il risultato quando le cose vanno bene, perché ci sono delle leggerezze, non andiamo a chiuderla. La squadra è partita in un certo modo ha dimostrato di fare buon calcio, ha un organizzazione delineata, in fase attiva va bene, abbiamo fatto tanti gol, bisogna lavorare cose su cui siamo ancora indietro.
Dubbi in difesa?
Vedremo domani dopo la rifinitura, come faccio sempre. Siamo contenti di essere partiti con tre giocatori che mi davano più garanzie e adesso invece c'è anche Rolando che mi mette in difficoltà per quanto sta facendo e tutte le volte faccio la squadra in base all'avversario e allo stato di forma del giocatore.
Lavezzi fa comodo a tutti lei ha detto, come sono rimasti i rapporti?
È rimasto un ottimo rapporto. Sapete benissimo cosa abbiamo fatto insieme a Napoli, è un grande giocatore, un ragazzo eccezionale e ci siamo scambiati dei messaggi nei giorni scorsi.
L'attacco, c'è emergenza. Quando rivedremo Icardi e Milito?
Abbiamo quattro punte in rosa, per come siamo impostati ora ne giocano massimo due. Se vedete che ruolo ha Alvarez, come era considerato un anno fa? Attaccante? Trequartista? Seconda punta? ditemelo voi. Guarin che ruolo ha? La rosa è stata fatta con giocatori offensivi diversi. Ce ne mancano due, il parco giocatori è questo. Icardi ha fatto due gol ed è mancato, Milito ha fatto due gol e si è fermato ma siamo il miglior attacco, non c'è emergenza.
Nagatomo come sta?
Non è stato in gruppo per tutta la settimana, faremo di tutto per portarlo in panchina. Ma lo manderemo in campo solo se sarà abile ad una partita di calcio.
Campagnaro è a rischio squalifica per somma di ammonizioni, lo risparmierà?
Non sono calcoli che si possono fare. Lui a inizio anno ha fatto benissimo e l'Inter funzionava. Poi si è fatto male, ha giocato un giocatore diverso e la squadra ha dovuto fare bene senza di lui. Chi c'era ha dimostrato di poter fare il titolare. Domani se Hugo lo reputo abile per giocare lo farò giocare e non farò calcoli.
Gli attaccanti bastano o serve un'altra punta perché lei non ha tante garanzie?
Io sono coerente. Intanto arriviamo a gennaio perché ci sono partite di altissimo livello e da quelle trarremo le prime conclusioni importanti. Sono state fatte scelte sui giovani, abbiamo cominciato un percorso, abbiamo rivalutato la rosa. Ora c'è legame tra gli obiettivi di una società e i risultati. Potremo restare anche così ma bisogna capire qual è l'obiettivo della società e della piazza. Altrimenti si possono valorizzare anche giovani come ad esempio Bonazzoli.
Importante vincere domani per un salto di qualità nel tenere il risultato?
Me lo aspetto sempre e si lavora su cose diverse, Se dovessimo andare in vantaggio dovremo sapere gestire la partita, ci abbiamo lavorato su questo in settimana.
Questa Inter, come è ora, può arrivare al terzo posto?
Anche per un grande club come l'Inter c'è l'anno zero. Quest'anno sul rinfrescare la rosa e tante altre cose sono state fatte e forse tutti in un anno gli obiettivi non possono essere raggiunti. Però abbiamo una mentalità che dice che dobbiamo provare a vincere tutte le partite. Noi in partenza abbiamo un solo risultato, la vittoria. giocatori come ad esempio Taider che era nel Bologna lo deve imparare, se un giocatore arriva dal Real è diverso.
Cassano è il pericolo principale? e chi ci ha guadagnato nello scambio con Belfodil?
Quando ho accettato il contratto con l'Inter non ha mandato via nessuno, avevo il compito di valorizzare chi c'era. Finito non ho da dire altro. L'operazione rientra nel ringiovanimento della rosa che era tutto un discorso che abbiamo fatto ad inizio anno e basta guardare la data di nascita.
La nostra domanda - Ha rimproverato ai giovani alcuni errori, ma ha fatto vedere a Campagnaro e Mudingayi il fermo immagine del gol incassato contro la Samp?
Il discorso dei giovani e dei vecchi è un discorso di mentalità, non lo ho rimproverati per il gioco. La Samp può arrivare a Milano e giocare per il pareggio. Se la Samp arriva a San Siro e pensa di giocarsela gioca in un altro modo riesce a rendere di più. Sai che se pareggi con la maglia dell'Inter vieni criticato. È diverso questo, avere giovani significa insegnare loro ad affrontare le partite con la maglia di un grande club ed è un problema di tempi oltre che di valori. Serve tempo.
La nostra domanda - Thohir dice che Mazzarri ha chiesto una punta: serve una prima punta o una seconda?
Bisogna intanto capire come stanno Milito e Icardi. Ci sono ancora tre partite e vanno valutati. Icardi quando si allenerà, potrò fare delle valutazioni. Milito basta che sta bene, la storia dice chi è lui. Se sono due centravanti e si reputano bravi serve un altro ruolo, giusto? Ad oggi è inutile parlarne fino a gennaio, fino a quando non avremo fatto tutte le valutazioni.
Alvarez ha fatto meno bene da mezzala, sarà rispostato più in avanti?
Non sono d'accordo che sta andando male da mezzala, l'assist che ha fatto contro la Samp per me vale un gol, ha fatto un'azione bellissima. Quando decido di avanzarlo faccio una serie di valutazioni in base a chi ho a disposizione. Faccio le valutazioni in base alla fase attiva o passiva e poi decido se spostarlo o meno. Sa fare entrambi i ruoli e benissimo.
Se saluterò Cassano?
Certo da parte mia non ci sono problemi. Io vi ho detto tutto, poi il resto potete chiederlo a lui.
Thohir segue da lontano, cosa ha detto dopo la Coppa Italia?
Non so se ha visto la partita di coppa Italia in tv, credo l'abbia vista su internet e mi ha fatto capire che è stato contento del risultato e di aver fatto esordire i ragazzini.
Cassano, avendolo allenato di più è più facile da limitare?
Antonio l'ho incontrato tante volte da avversario e quando sta bene è un giocatore di grande classe e bisogna stare attenti a non farlo giocare tanto perché sappiamo quanto è bravo e creativo.
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