Mazzarri: “Una punta per Alvarez? C’è Guarin. E’ un altro Kovacic. E a DeLa dico…”

Alla vigilia aveva chiesto un'Inter attenta e col piede schiacciato sull'acceleratore. Dopo la gara contro lo Stjarnan, Walter Mazzarri può ritenersi soddisfatto, i suoi lo hanno ascoltato in tutto e per tutto. L'impegno non era dei più complicati, ma i nerazzurri hanno mostrato compattezza. Queste le parole del tecnico nella conferenza post gara. 

FCINTER1908 - Jonathan ancora preferito a Guarin, significa qualcosa?

"No, mi interessava mettere minuti nelle gambe di Jonathan perché potrebbe servirci domenica prossima, il motivo è solo questo".

FCINTER1908 - Molto bene Hernanes e Kovacic lì davanti, questa soluzione è ripetibile?

"Loro due hanno un passo diverso ma caratteristiche simili, con questo modulo non danno punto di riferimento, scambiano bene tra di loro, si interscambiano bene. È una bella soluzione con loro due tra le linee"

Icardi-Osvaldo provati insieme in vista di domenica?

"Osvaldo è un giocatore che può giocare sia da prima che da seconda punta, può anche mandare Icardi in verticale. quando staranno bene entrambi non ci saranno problemi a farli giocare insieme"

Ha avuto le risposte che si aspettava?

"Si, perché voglio vedere sempre lo stesso approccio a prescindere dalle squadre che affrontiamo. Non dobbiamo mai sottovalutare nessuno ed esprimere il nostro calcio. Oggi ho visto questo e mi è piaciuto, da domani si ricomincia, m le le indicazioni della partita di questa sera sono tutte positive".

Dopo la partenza di Alvarez si aspetta un arrivo?

"Non dimentichiamo che c'è Guarin che può fare la seconda punta e può rientrare in diversi meccanismi di gioco. Poi vediamo cosa dirà il mercato per essere più precisi".

Finalmente si è sbloccato Kovacic, cosa può dare ancora?

"Il ragazzo ci sta seguendo, sono contento per lui. Se guardate il primo gol vi accorgete del lavoro che sta svolgendo, prima non entrava mai in area, invece stasera si inseriva e ha fatto molte cose buone. Deve continuare così".

L'Inter sembra una squadra registrata, meglio dell'anno scorso

"È partito un ciclo e c'è una programmazione. Adesso è inutile fare programmazioni, ma vedo una squadra vera e voglio conservare la mentalità che abbiamo mostrato questa sera. Così faremo bene di sicuro".

Vuole dire qualcosa a De Laurentiis dopo l'eliminazione?

"Guardo oltre, a Napoli ho pensato a fare i fatti, il resto non mi interessa".