Mazzarri:”Kovacic talento particolare, Osvaldo con il Paok. Palacio ha ancora…”

Al termine della gara contro l’Eintracht Francoforte, il tecnico Walter Mazzarri ha parlato al microfono dei giornalisti, tra cui anche noi di FcInter1908.it Inter non bella, quali sono i motivi? “Ci aspettavamo di non essere...

Al termine della gara contro l'Eintracht Francoforte, il tecnico Walter Mazzarri ha parlato al microfono dei giornalisti, tra cui anche noi di FcInter1908.it

Inter non bella, quali sono i motivi?

"Ci aspettavamo di non essere brillanti, Pondrelli mi aveva detto che era necessario un altro richiamo sul lavoro muscolare prima dell'inizio del campionato. Ho visto i ragazzi in difficoltà e proprio per questo motivo ho preso in considerazione i tanti cambi. La prova è stata poco brillante per questo motivo, ma vanno presi comunque in considerazione tanti aspetti. All'inizio siamo riusciti a passare in vantaggio e si stava anche facendo benino, poi dopo il gol ci siamo un po' rilassati anche inconsciamente e non abbiamo gestito la partita. Va bene non essere brillanti, ma dovevamo avere l'attenzione che ci abbiamo messo nel secondo tempo"

Problemi difensivi che sembravano essere risolti durante la tournèe americana, forse c'è ancora da lavorare?

"sono state reti subite su nostri errori, nessuna azione ben organizzata da parte loro che ci abbia messo in difficoltà. Se guardiamo il primo gol ci accorgiamo che tutto è partito da una nostra palla persa e poi siamo stati poco svelti nel recupero. Anche nell'uno contro uno si vedeva che ci saltavano con troppa facilità, in quelle situazioni ci vuole gamba. La condizione fisica è troppo importante e questo deve anche farci riflettere, significa che nel calcio moderno bisogna essere sempre al top per affrontare ogni competizione. In ogni caso è meglio che questo incidente di percorso sia avvenuto adesso così ci possiamo lavorare con serenità".

Dopo il gol c'è stato anche qualche errore dal punto di vista dell'approccio mentale alla gara?

"Può essere che ci siamo un po' rilassati. Le ottime gare disputate in America hanno pesato sull'aspetto psicologico dei ragazzi, non bisogna assolutamente pensare di essere i più forti, altrimenti poi si commettono leggerezze come quella relativa alla rete del loro pareggio. Amichevoli come questa devono anche servire a riportarci con i piedi per terra, bisogna lavorare ed essere al top".

Contro il Paok potrà impiegare gli argentini?

"Palacio ha ancora una caviglia gonfia e non si sta allenando, Osvaldo, invece, sta lavorando e quindi credo che lui ci sarà, stesso discorso per Alvarez. Farò con loro come fatto con Hernanes, dopo una settimana di lavoro avete visto che l'ho portato e l'ho fatto giocare una trentina di minuti".

Come sta Kovacic?

"Viene da un infortunio e si vede che non è al meglio, ha pagato l'essersi fermato, ma può recuperare solo giocando. Sia lui che Obi stavano andando fortissimo prima dell'infortunio, poi c'è stato questo contrattempo".

Che presupposti ci sono per la prossima stagione?

"Io vedo un gruppo positivo, ragazzi uniti e che vogliono far bene. Sono molto ottimista". 

Oggi c'è stata anche qualche disattenzione sui calci da fermo

"È vero, ci hanno sorpreso, ma loro sono bravi su queste situazioni e ritorniamo anche sul discorso della brillantezza, che può sembrare una sciocchezza, ma se l'avversario ti parte e ti prende un metro, poi non lo prendi più nello stacco. Però dobbiamo essere più furbi, più smaliziati nel contrapporre il corpo".

Oggi Kovacic un po' distratto, abbiamo visto Vidic dirgli dove mettersi

"Kovacic è un ragazzo giovane e con un talento particolare. A volte esce un pochino dal contesto tattico, ma l'anno scorso gli abbiamo trovato la giusta posizione e lavoriamo sempre con lui per farlo migliorare ancora di più".

Tra poco ci sarà il Paok, gara importante in vista del primo impegno ufficiale?

"A me interessano le gare che contano, è chiaro che già contro il Paok vorrò vedere un atteggiamento diverso da quello di oggi".