Montoya: “Vogliamo scudetto e Tim Cup. Inter tappa fondamentale e spero…”

Martin Montoya, uno dei nuovi arrivi nel corso della campagna acquisti in corso, ha parlato ai microfoni di Inter Channel: "Sono molto contento e felice di giocare per l'Inter. La gente qui è speciale, sono tutti gentili con me, sia lo staff che i compagni e i tifosi. Al Barcellona durante la preparazione estiva si usava di più il pallone e si lavorava sullo stare in campo, ma sempre sulla palla. Qui si lavora anche sulla parte fisica e tattica. Bisogna abituarsi a questo tipo di lavoro".

MOVIMENTI - "Mancini chiede agli esterni di salire, di abbassarsi, di giocare, di crossare. Il mio obiettivo è lavorare ogni giorno e dimostrare di saper fare bene tutto questo. Per un difensore esterno l'assist vale come un gol, certo se segni è meglio ma anche un assist vale quanto un gol. Se segno lo dedico a mia madre. Ma non ballo (ride, ndr). Nel Barcellona la squadra aveva sempre la palla e tutti attaccavano. Tutti facevano pressing sull'avversario, mentre qui bisogna stare attenti a tutti i movimenti, insomma molto diverso".

INIZI -"Da piccolo ho giocato nella squadra del mio quartiere quando avevo 6 anni, a 9 sono passato al Barcellona dove ho fatto tutte le categorie fino alla prima squadra e ora sono qui a Milano, tappa fondamentale per la mia carriera e spero di restarci tanti anni".

INTER - "Sono arrivato in un grande club per vincere dei trofei. Al Barcellona ho vinto tutto ma anche qui la squadra ha voglia di vincere ed essere al top. Dei miei nuovi compagni mi trovo molto bene con gli argentini e i colombiani, ovviamente per la lingua, ma sto bene con tutti. San Siro? Un grande stadio, ci sono stato ma non ci ho mai giocato. I tifosi? Sono tanti qui a Brunico, ci seguono ad ogni allenamento"

OBIETTIVI -"Vogliamo vincere tutto, scudetto e Tim Cup. Vogliamo giocare un buon calcio e divertire per tornare a vincere".