- Squadra
- Calciomercato
- Coppa Italia
- Video
- Social
- Redazione
twinter
Un Massimo Moratti lucido, anche molto autocritico, quello che ieri ha parlato del passaggio di testimone a Erick Thohir. Il presidente onorario dell'Inter ha ammesso di aver sbagliato la gestione del post-Triplete dal punto di vista commerciale ma ha rassicurato gli interisti sulle intenzioni del magnate indonesiano.
"Dove abbiamo sbagliato secondo me gravemente? Nella parte commerciale, ciò nel saper vendere la squadra nel mondo. Eravamo molto più attaccati alla parte calcistica e anche chi ci lavorava dentro era molto più preoccupato di far vedere alla proprietà di essere attento a questo", ha ammesso candidamente l'ex patron nerazzurro, prima di tessere le lodi di Thohir.
"Ho visto in Thohir la persona più giusta perché in un momento portava tutto quel mercato che a costruirlo ci avremmo messo 4/5 anni. Poi dal punto di vista del business, è normale che devi partire dai conti, cosa che non ho fatto io, e credo che lui sia una persona che lo vuole fare. Sarà fondamentale per lui avere intorno persone che gli tengano il polso della situazione. E' una persona onesta e intelligente. Posso dire agli interisti, con sicurezza, di stare tranquilli".
© RIPRODUZIONE RISERVATA