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Ieri sera, come vi abbiamo raccontato, il presidente Massimo Moratti ha parlato all'uscita del CdA con i giornalisti in attesa soffermandosi sul mercato, sul bilancio e ha anche parlato dei soci indonesiani dicendo: "C'è una volontà comune ed è quella di fare il bene dell'Inter". Ai giornalisti della carta stampata, come riporta il Corriere dello Sport, ha anche spiegato: "Il discorso delle quote è relativo perché in questo momento ci interessa ragionare soprattutto sui progetti! Sulle linee guida da seguire Per la squadra e la società. Siamo in una fase di conoscenza e se ne verrà fuori qualcosa di importante per l'Inter allora bene, anche perché dovremo lavorare insieme". E sullo stadio ha aggiunto: "Deve essere conseguenza di un rafforzamento della società e non una speculazione immobiliare".
Una timeline non esiste, non c'è un tempo massimo per chiudere l'operazione. Ma settimana prossima il patron interista incontrerà Thohir e si capirà di più sul futuro nerazzurro. La trattativa non si è mai fermata e la sensazione, anche stando a queste parole, è che se cessione sarà non sarà della maggioranza. Il magnate indonesiano otterrà quello che vuole, cioè di diventare il socio numero uno del club, o Moratti resisterà e la rivoluzione sarà graduale? In ogni caso, siamo di fronte ad una svolta storica.
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