Nagatomo sempre più fuori dal progetto. Murillo di grinta mentre Kovacic…

Dopo le due vittorie contro Struttgarter Kickers e Carpi, arriva la prima sconfitta stagionali per gli uomini di Roberto Mancini. I nerazzurri vengono superati per una rete a zero dal Bayern Monaco di Guardiola. I tedeschi, sempre superiori in campo, hanno mostrato di essere molto più avanti nella preparazione atletica. La rete decisiva è stata messa a segno da Mario Goetze all’ottantesimo minuto della ripresa. Buone indicazioni sono arrivate da Jeison Murillo e Mateo Kovacic: il difensore colombiano ha mostrato la consueta grinta che lo contraddistingue e si è reso protagonista di un prodigioso salvataggio sulla linea di porta. Prima di lasciare anzitempo il terreno di gioco per un affaticamento muscolare al polpaccio destro, il numero 24 della squadra nerazzurra si è fatto apprezzare come uno dei migliori in campo. Buona anche la gara offerta da Mateo Kovacic: il croato dimostra ancora lacune in cabina di regia, ma quando parte palla al piede nella zona centrale del campo, quasi sempre affonda e fa male.Anche in occasione della gara tra Inter e Bayern,Roberto Mancini non perde occasione per mandare chiari segnali ad Erick Thohir. Nonostante Santon, D’Ambrosio e Nagatomo fossero a disposizione, il tecnico jesino ha regalato la maglia da titolare a Federico Dimarco, giovanissimo classe 1997. Il canterano nerazzurro ha patito moltissimo il diretto avversario, Douglas Costa, che lo ha messo in seria difficoltà. A partita in corso Mancini ha impiegato per qualche minuto anche a D’Ambrosio e Santon, mentre Nagatomo, anche lui entrato in campo nella seconda frazione di gioco, ha giocato nell’inusuale posizione di interno di centrocampo. Ennesimo messaggio del tecnico jesino al giapponese, che  a questo punto rientra sempre meno nei progetti del club nerazzurro.