Se c'è una partita che ricorda l'avventura all'Inter di Samuel Eto'o, quella è la partita di Champions League contro il Chelsea: l'attaccante segnò ai Blues a Stamford Bridge, uno a zero e qualificazione ai quarti in cassaforte. Lì, in quel 2010 magico e che sembra lontanissimo, gli interisti capirono che poteva essere la volta buona.
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Niente Inter, Eto’o chiama Mou: “E’ unico, abbiamo vinto tutto. E in futuro…”
Se c’è una partita che ricorda l’avventura all’Inter di Samuel Eto’o, quella è la partita di Champions League contro il Chelsea: l’attaccante segnò ai Blues a Stamford Bridge, uno a zero e qualificazione ai quarti...
Ora che sta per lasciare l'Anzhi su esplicita richiesta di Kerimov, che ha deciso di ridimensionare il suo club, il giocatore camerunense fa l'occhiolino proprio al club di Abramovich e al suo ex allenatore José Mourinho. "Come Mou c'è solo Mou. Ho lavorato con tanti allenatori diversi, ma nessuno ha il suo stesso carattere. Si tratta di uno dei tecnici migliori al mondo e insieme a Milano abbiamo vinto tanto per questo mi piacerebbe tornare a lavorare con lui in futuro. Il Chelsea? E' una grande squadra e quando avremo delle proposte io e il mio agente le valuteremo per capire quale sarà il prossimo passo della mia carriera", ha detto il calciatore. Era una proposta?
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