“Non abbiamo la forza per essere più forti dei torti”: è la verità . Ma quella premessa…

La frase potrà anche far storcere il naso ai vedovi del Triplete ma la situazione attuale dell’Inter è tutta racchiusa in questa espressione utilizzata da Andrea Stramaccioni al termine di Inter-Atalanta: “Non abbiamo la forza per...

La frase potrà anche far storcere il naso ai vedovi del Triplete ma la situazione attuale dell'Inter è tutta racchiusa in questa espressione utilizzata da Andrea Stramaccioni al termine di Inter-Atalanta: "Non abbiamo la forza per essere più forti di questi episodi".

L'Inter è in crisi: di uomini (la lista dei convocati per mercoledì sarà probabilmente la più corta degli ultimi 20 anni) e di fiducia (al primo episodio negativo la squadra si scioglie come neve al sole). Nessuno nega questa evidenza ma questo non rende meno grave quanto sta succedendo a livello arbitrale.

Il fatto che l'Inter non abbia la capacità di tenere a livello nervoso e affondi alla prima ingiustizia non rende meno grave l'ingiustizia. Ormai i rigori inventati ai danni della squadra nerazzurra non si contano più, così come non si contano più i punti persi per colpa di fattori esterni.

L'Inter del 2010 era una straordinaria corazzata, un carro armato assolutamente invulnerabile, capace di vincere derby in 9 contro 11 senza battere ciglio, tanto da far dire a Mourinho a fine partita: "c'avrebbero battuto solo se fossimo rimasti in sei".

Oggi la situazione è ben diversa: le partite dell'Inter durano fino alla prima, immancabile ingiustizia arbitrale. A quel punto la partita praticamente finisce, con la squadra incapace di reagire e gli avversari a fare il bello e cattivo tempo fino al 90'.

La fragilità che Moratti sperava di non vedere più dopo il ko contro l'Atalanta si è ripresentata al Nereo Rocco di Trieste. Rigore inventato per il Cagliari, 1-0 per gli isolani e partita finita con l'Inter alle corde come un condannato in attesa di sentenza.

Curare l'aspetto nervoso rientra sicuramente tra i compiti di Andrea Stramaccioni ma questo non può e non deve distogliere l'attenzione da un dato che ormai è talmente ordinario da diventare allarmante. L'Inter si scioglie alla prima ingiustizia arbitrale e su questo ci sono pochi dubbi. Ma chi l'ha detto che ogni maledetta domenica debba esserci un'ingiustizia arbitrale? Più che una domanda, questa sta diventando una premessa quando si parla delle partite dell'Inter. Ed è francamente inaccettabile.