Non esiste un caso Icardi: nessun richiamo ufficiale, ma normale amministrazione

Richiami ufficiali non ce ne sono stati e questo è praticamente normale. Mauro Icardi e la sua vita personale non possono e non devono diventare un problema per l'Inter. L'argentino vive un momento particolare: si dice innamorato di Wanda Nara, l'ex moglie del suo amico Maxi Lopez. Nulla di grave per carità, ma i continui cinguettii e le chiacchiere da gossip rischiano di allargare il clamore attorno alla storia. Addirittura nel suo Paese sono arrivati a parlare di problemi con alcool che ieri il suo agente - ai nostri microfoni - ha completamente smentito: "Mauro non ha nessun problema, sta lavorando duramente per tornare al più presto al 100%”.

Difficile pensare che chi si occupa di gestire i calciatori (gli stessi direttori) non abbia avuto modo di parlare con lui, di chiedergli, di confrontarsi con il ragazzo, di dirgli qualcosa su quanto sta succedendo anche su Twitter. 

C'è chi parla però anche di prese di posizione nei confronti dell'attaccante che in realtà sembra non siano arrivate. Il giovane interista si sta sottoponendo a terapie per riprendersi dopo l'operazione per la pubalgia perché vuole mettersi a disposizione di Mazzarri al più presto. Il tecnico gli ha suggerito di rifarsi a gente come Samuel, Zanetti e Milito, un consiglio che può valere per lui come per tutti i ragazzi nerazzurri. Il presidente Thohir ha saputo della storia e ne ha parlato con l'allenatore e con Moratti. 

La conferenza stampa di domani del mister potrà forse chiarire meglio il pensiero del club nei confronti della vicenda. Per ora è ragionevole pensare che la società nerazzurra, come qualsiasi società che si interessa ai suoi calciatori, si sia confrontata con Icardi. Si chiama normale amministrazione. Che poi, un innamoramento ci può stare nella vita sentimentale di un ventenne. Un po' presto per parlare di "caso" come vorrebbero forse i fan della solita "crisi Inter".