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Perisic: “Inter, che lotta per me: scelta facilissima! CL? L’anno prossimo. Il Derby…”

Dalle pagine della Gazzetta dello Sport, ecco, la prima intervista del nuovo acquisto dell’Inter, Ivan Perisic. L’attaccante croato si confessa alla rosea, nella settimana in cui metterà piede ad Appiano e vivrà l’attesa del derby di...

Riccardo Fusato

Dalle pagine della Gazzetta dello Sport, ecco, la prima intervista del nuovo acquisto dell’Inter, Ivan Perisic. L’attaccante croato si confessa alla rosea, nella settimana in cui metterà piede ad Appiano e vivrà l’attesa del derby di domenica.Pronti via e subito derby ?Mancano ancora alcuni giorni. Prima lasciatemi arrivare a Milano e lavorare con i compagni. La cosa certa è che sto iniziando a capire quanto è importante e sentita la sfida contro il Milan. Faremo di tutto per batterli in una partita così speciale”Mancini mi ha voluto per virare sul 4-2-3-1? Devo ancora fare il primo allenamento con i compagni, ci sarà tempo per parlare di tattica con l’allenatore. E soprattutto dovrò guadagnarmi una maglia lavorando bene in settimana.Ho lasciato il Wolfsburg e la Champions League per sposare un’Inter reduce da un ottavo posto?La Coppa non c’entra e conto di giocarla l’anno prossimo in nerazzurro. Quando un grande club ti cerca con tanta determinazione e combatte per due mesi contro la resistenza del Wolfsburg, la decisione diventa facilissima. So che l’Inter è reduce da una stagione difficile, ma credo che ci siano tutti i presupposti per fare bene”Se in questi giorni ne ho parlato con Brozovic?  Ci siamo concentrati soprattutto sugli impegni con la Croazia. Però è chiaro che mi ha raccontato diverse cose. Ora voglio vivere certe situazioni in prima persona, sicuro che la presenza in rosa non soltanto di Brozo ma anche di altri giocatori slavi aiuterà molto il mio inserimento”Dopo le due vittorie iniziali qualcuno parla anche di scudetto? Giusto non porsi limiti, ma mi sembra sbagliato parlare di scudetto a inizio stagione. Questo non è il momento di fare proclami ma di lavorare duro”