PINZOLO – Primo allenamento. Mazzarri parla ai suoi. E uno striscione per…

L'inviata a Pinzolo Eva A. Provenzano

Si ricomincia. A Pinzolo è appena iniziata una nuova settimana nerazzurra. I ragazzi sono appena entrati in campo dopo una piccola riunione tecnica. Si comincia dalla corsetta e con il resto del gruppo c'è anche Milito. Manca Kovacic che ha un risentimento muscolare e l'entità sarà accertata attraverso gli esami strumentali. I tifosi sono al loro posto, applausi per tutti e per il Principe, 'il migliore di tutti', cosi gli urlano dalle tribune. Senza Zanetti, e la mancanza del capitano si sente nell'aria, è Diego il pupillo dei sostenitori nerazzurri. Lui corre con i suoi compagni e va dritto dritto verso il rientro e gli interisti non aspettano altro. Spunta pure uno striscione per il bomber del triplete: "Né Campari, né Mojito, ubriachi di Milito". 

Tappetini, corda e pesi: lo stretching continua...

A bordo campo c'è anche l'assistente del presidente Moratti Stefano Filucchi. È insieme a Santoro, consulente tecnico di Mazzarri.

I giocatori nerazzurri si spostano sul secondo campo e i tifosi lasciano le tribune e si radunano in collinetta. Adesso Mazzarri è con i suoi sul campo centrale. C'é anche Milito che si allena in gruppo. E si provano gli schemi. Il mister insiste molto sui movimenti degli esterni e per questo parla anche con Obi oltre che con Nagatomo.

DIVISI IN DUE - Sul campo principale adesso si allenano: Handanovic, Andreolli, Samuel, Chivu, Mbaye, Guarin, Cambiasso, Kuzmnaovic, Nagatomo, Palacio, Milito.

Nel secondo gruppo tutti gli altri, i più giovani e con loro Ranocchia, Campagnaro, Juan, Alvarez, Belfodil e Icardi.

Provati gli schemi e i passaggi tra centrocampo e difesa. L'allenamento finisce, sul campo resta Ranocchia a provare da centrale con i passaggi verso gli esterni.