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Santon: “Cerco rilancio, affare chiuso in 2 ore. Mai tifato Milan: spiego. Quel tweet…”

L’ultimo acquisto nerazzurro, Davide Santon, è stato presentato oggi ai giornalisti al centro sportivo di Appiano Gentile.  FcInter1908.it vi riporta le sue parole: -Inter-Palermo spettacolare, ma un 5-3 difficile per te? Sicuramente ho...

Simona Castellano

L'ultimo acquisto nerazzurro, Davide Santon, è stato presentato oggi ai giornalisti al centro sportivo di Appiano Gentile. 

FcInter1908.it vi riporta le sue parole:

-Inter-Palermo spettacolare, ma un 5-3 difficile per te?

Sicuramente ho voglia di riscattarmi, era stata una partita difficile, non giocavo da un po', sono entrato nel secondo tempo, ricordo ancora, ma voglio dimenticare. Quello che farò se giocherò non penserò a quella partita sicuramente, sarà un Santon diverso, una partita diversa, non ci penso neanche. 

-Senti ancora Balotelli? Cosa gli consiglieresti?

Ci sentiamo, ci siamo incontrati con il Liverpool, abbiamo parlato un po'. Lui ha avuto qualche problema, questo è il passato però, Mario saprà reagire e starà a lui dimostrare. Conta solo il campo, fuori puoi anche parlare. Quella è la cosa decisiva. In Italia? Non sono un ds, un procuratore, non lo so. Starà a lui scegliere. 

-Puoi giocare anche a destra?

Su entrambe le fasce posso giocare. Al Newcastle a destra e sinistra, anche sulla fascia a centrocampo destra e sinistra. Posso ricoprire vari ruoli, ma deciderà il mister dove schierarmi. Devo solo essere pronto per tutte le occasioni. 

-Terzino sinistro più forte del mondo?

Diversi, se devo dire un giovane interessante dico il terzino del Bayern, Alaba. Ce ne sono tanti di terzini interessanti. Non sono io in questo momento, sono in un momento di rilancio, spero di esserlo, è un obiettivo che tutti devono avere, ma ora no. 

-Possibilità di tornare in Italia?

Ci sono state voci, come Roma. Ma mai niente di concreto, nessuno mi ha mai chiamato per propormi qualcosa. 

-Come è cambiato Mancini?

A Mourinho devo tutto, è stato quello che mi ha dato fiducia, possibilità di dimostrare. Mancini? Ero ancora in Primavera, poi Mancini è andato via e io sono stato convocato in prima squadra. L'ho conosciuto in Inghilterra, è sereno ora, ha voglia di vincere, di fare, lo sta trasmettendo a tutta la squadra. 

-Immagine che ti porti dietro?

Ricordo positivo, è arrivato il Triplete, abbiamo vinto tanto. Dopo è arrivata questa situazione di mercato e io e i dirigenti Inter abbiamo deciso che era il momento di cambiare. E' arrivato il ritorno e sono contento così. 

-Ipotesi Milan? Derby?

Non ho mai detto di essere stato tifoso milanista. Ho sempre solo detto che da bambino simpatizzavo Milan perché erano i tempi di Van Basten, Gullit. Mai detto di essere tifoso del Milan. Ho sempre rispettato l'Inter, questa maglia e lo farò sempre. Ci tenevo a dirlo. Non sono un tifoso milanista, sono qui all'Inter e sono tifoso interista. 

-Tweet compagna?

E' successo tutto improvvisamente, nelle ultime due ore. Lei viene da Newcastle, c'era un po' di confusione, ma è stata anche lei a spingermi, abbiamo preso la decisione insieme, ho una famiglia ora, non devo prendere le decisioni da solo. Se non avessi voluto, non sarei venuto. Sono molto contento. 

-Come ti sei sentito al San Paolo? Sei pronto per la prossima?

Deciderà il mister. Sorpresa anche per me mercoledì, sono stati tre giorni impegnativi, ma mi sono trovato subito bene. Il palermo sta giocando bene, sarà difficile, ma se il mister mi schiera sono pronto e darò il massimo. 

-Mourinho?

Con lui sono esploso, poi problemi vari, infortuni. Ero giovane, ora Santon è cresciuto. Si punta sempre a migliorare, non penso di voler ritornare come ero con Mou. Voglio migliorare sempre. 

-Che Inter ritrovi? Che idea ti sei fatto?

Trovo un gruppo giovane, che ha voglia di fare. E? ovvio che in questo momento i risultati non stanno arrivando, ma a Napoli la squadra ha giocato bene. Dobbiamo migliorare gli errori, stiamo pagando eccessivamente. La squadra c'è. 

-Come è nata la trattativa?

Negli ultimi giorni, ero a casa, mi è arrivata la telefonata di Ausilio e mi ha chiesto 'cosa ne pensi?'. Sono rimasto un po' così, convinto, dopo qualche ora gli ho detto 'facciamolo'. Volontà mia, sua, sono felicissimo di essere qui ora. 

-Bentornato. Che Santon ritroviamo? Che esperienze hai ora?

Mi porto più esperienza, in tre anni e mezzo ho fatto circa 100 presenze. Non giocavo da 9 mesi per un infortunio, ma sono venuto qui per mettermi in gioco, questa a sento casa mia, sono cresciuto qui. Sono contento. 

-Indosserà la maglia numero 21