Stramaccioni cerca il bis contro la Juve, vuole ripetere la gara che si era vista allo Juventus Stadium all'andata quando aveva stupito tutti con il suo tridente e quando fece si che l'Inter diventasse la prima squadra, dopo 49 partite, a battere i bianconeri in casa loro. Alla Pinetina si lavora per recuperare gli infortunati, ma senza i Nazionali. Se Ranocchia tornerà mercoledì a Milano, così come Kovacic, servirà giovedì per rivedere i sudamericani: Pereira, Gargano e soprattutto Palacio e Guarin, due pedine fondamentali nel suo scacchiere. Le motivazioni dovranno superare anche le stanchezze da jet lag - come riferisce in suo servizio per SkySport24 Matteo Barzaghi - perché Inter-Juve è 'la partita'. Sarà uno scontro 'da scintille' difficile e importante come sempre, al di là della classifica (ci sono 18 punti di distanza tra le due squadre). E ci sarà quel numero 30 a ripetersi: si gioca il trenta, trenta sono gli scudetti che dice di aver vinto la società juventina, trenta sono le vittorie che il tecnico interista insegue sulla panchina nerazzurra, trenta come il voto che il mister vuole da questo esame.
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Sky – Strama all’esame jet lag: contro la Juve saranno scintille
Stramaccioni cerca il bis contro la Juve, vuole ripetere la gara che si era vista allo Juventus Stadium all’andata quando aveva stupito tutti con il suo tridente e quando fece si che l’Inter diventasse la prima squadra, dopo 49...
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