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SPORTWEEK mette le stelle all’INTER. Il menu per questa stagione…

Sabine Bertagna

L’edizione in edicola oggi di Sportweek ha deciso di trasformare la classica guida al campionato in un gioco alla “Mister Chef”. Il calcio è servito, recita la copertina. Per ogni squadra troverete le “stelle”...

L'edizione in edicola oggi di Sportweek ha deciso di trasformare la classica guida al campionato in un gioco alla "Mister Chef". Il calcio è servito, recita la copertina. Per ogni squadra troverete le "stelle" aggiudicate, i giocatori più forti e quelli più promettenti. Modulo e ingredienti per un campionato (si spera) frizzante come un'ottima bottiglia di bollicine. 

In casa Inter (3 stelle) la specialità potrebbe presto essere quella fusion italo-indonesiana. Con i lavori in corso sarà necessaria soprattutto molta pazienza. Secondo Sportweek i nerazzurri sono incompleti. Ecco che cosa manca al menu. Per poter riprodurre il gioco in contropiede che mister Mazzarri aveva applicato a Napoli sono indispensabili gli esterni. Nagatomo e Pereira hanno il sapore di un ripiego, Wallace deve dimostrare ancora tutto. A questo punto l'Isla visto a Udine e non a Torino servirebbe come il pane. A centrocampo Taider è un buon puntello perché Cambiasso non può reggerlo da solo. Guarin e Kovacic potrebbero affermarsi e fare la vera differenza quest'anno.

Lo chef: Walter Mazzarri vive per il calcio. Respira la squadra e la fa funzionare. A naso l'uomo giusto per rilanciare l'Inter.

Il piatto fortesi chiama Samir Handanovic. Nella sua prima stagione a Milano ha avuto parecchio da lavorare. Resta un fenomeno.

Il sale: Kovacic è inprospettiva il miglior acquisto degli ultimi anni. Regista, interno, trequartista: sa far tutto (bene) anche se la mezzala è il ruolo in cui dà il meglio.

Il pepe: potrebbe essere rappresentato dal mercato con i colpi Belfodil e Icardi. Chissà se l'avvento di Thohir si concretizzi in tempo per qualche botto.

IL MENU: (3-5-2)dietro Ranocchia al posto dell'infortunato Samuel: ora o mai più deve dimostrarsi da Inter. In mezzo, Mazzarri avrebbe bisogno di un Cambiasso più giovane, ma Kovacic e Guarin sono due splendide mezze ali. Davanti, in attesa di Milito, Icardi pare aver vinto il ballottaggio con Belfodil, meno ariete dell'altro. Ma se tornasse Eto'o...

Handanovic, Campagnaro, Ranocchia, Juan Jesus, Nagatomo, Guarin, Cambiasso, Kovacic, Pereira, Icardi, Palacio