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THOHIR-MORATTI, il resoconto di giornata: tra scadenze, assalti e silenzi…

Eva A. Provenzano

L'inviata a Milano

Nessuna dichiarazione ufficiale, nessuna indicazione dai protagonisti della vicenda. L'affare Thohir è agli sgoccioli, ma fino a quando non ci saranno le firme sui documenti sarà difficile avere delucidazioni precise in merito e sarà necessario provare ad orizzontarsi in quelle che sono le indiscrezioni che arrivano dall'ambiente nerazzurro.

Il presidente Moratti continua ad essere cauto, si è trincerato da giorni nel silenzio, parla di 'chiacchierata'. L'arrivo dell'indonesiano a Milano (è arrivato con un volo di linea) fa pensare ad una trattativa praticamente chiusa. Stamattina è sbarcato in città e ha incontrato all'Armani Hotel (che comprende anche il ristorante Nobu) il patron interista e suo figlio Angelomario che hanno lasciato il posto intorno alle 15:20.

I giornalisti e i fotografi intanto hanno preso d'assalto l'ingresso del lussuoso albergo (nel cuore di via Montenapoleone) dove risiede il tycoon che non è uscito tutto il giorno: nel pomeriggio è rimasto nel bar al settimo piano, insieme all'avvocato Lombardi dell'ufficio Jones Day (che poi è uscito ed è entrato in metropolitana senza rilasciare dichiarazioni) e ad altre persone del suo entourage. Ha chiesto aiuto alla security perché blindasse la zona, ha preferito non mostrarsi.

In serata il vicepresidente dell'Inter, Angelomario, è tornato da lui in albergo: si è visto solo all'uscita, intorno alle 20, è andato via a piedi da via Manzoni, ma non ha rilasciato dichiarazioni. Solo alla domanda: "Vicini alla chiusura?". Ha risposto: "Non credo". Nulla di più.

Gli incontri quindi sono continuati e continueranno nei prossimi giorni. Le indicazioni che continuano ad arrivare sono sempre le stesse: non c'è ancora la firma, non si può quindi ancora parlare di "Inter di Thohir". Le garanzie bancarie sono arrivate e Moratti avrebbe anche avuto rassicurazioni sul premio di maggioranza. L'imprenditore ha chiesto e a questo punto pare otterrà una gran fetta (il 75%) del club interista. Mancano i dettagli che saranno discussi e messi a punto nel week end e nella prossima settimana: c'è una scadenza da rispettare, ed è quella del 31 luglio. Ci sarà ancora da aspettare qualche giorno. Si tratta di un affare milionario dopotutto: cambierà per sempre la storia di un club amato e tifato in tutto il mondo, Internazionale nell'anima.