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Javier Zanetti è tornato per qualche giorno in Argentina per passare le vacanze con la sua famiglia. Intercettato appena sbarcato, il capitano dell'Inter si è soffermato sul suo recupero e su altri temi d'attualità.
"Sono qui per passare qualche giorno con la famiglia. Il recupero va bene, va tutto come abbiamo programmato, speriamo che continui così per tornare il prima possibile", le parole raccolte in Italia da Fcinter1908.it.
"La cosa più importante è recuperare bene e poi quando sarò al 100% mettermi a disposizione del tecnico. L'ultima stagione? E' stata un'annata difficile, negativa. Non abbiamo fatto nulla di quello che avevano in mente ad inizio anno. Ma ora c'è molto rinnovamento, ci sono molti giocatori nuovi. Dobbiamo ripartire di nuovo, ripartire da capo e cercare di essere di nuovo protagonisti. E' questo quello che deve fare l'Inter".
Al Capitano, poi, è stato chiesto un giudizio sul passaggio di Tevez alla Juve: "Carlitos sarà un avversario duro in più. E' un grande giocatore, gli auguro il meglio in Italia a parte quando giocherà con l'Inter".
Una battuta anche sulla Nazionale: "Mi manca ma mi fa molto piacere che vada bene. Conosco Alejandro (Sabella ndr), ho tanti amici nel gruppo quindi sono felice. Messi? E' unico, sorprende ogni giorno di più. E dobbiamo godercelo perché è argentino. La retrocessione dell'Independiente? Sono triste come tifoso perchè da tifoso ho conosciuto l'Independiente come istituzione e come esempio. Ora bisogna rimboccarsi le maniche e riportare il club dove merita, in Serie A. I tifosi che applaudivano la squadra dopo la retrocessione sono stati favolosi"
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