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Il 2012 è una di quelle date da cerchiare in rosso sul calendario per la dirigenza nerazzurra; sì perchè a partire dal 1 Luglio 2012 con ogni probabilità Pep Guardiola non sarà più l'allenatore del Barcellona e, a meno di clamorose retromarce o di giochi condotti sottobanco, il catalano dovrebbe essere sulla piazza. A 40 anni Pep ha già vinto tutto, ma la voglia di far bene e di dimostrare il suo valore lo sta portando alla ricerca di una nuova sfida da affrontare, smettendo i panni di tecnico del Barcellona stellare degli ultimi anni per creare un progetto altrettanto vincente, ma che possa sentire più suo.
I club che fanno la fila in attesa dl catalano sono diversi: Chelsea, Inter, Roma. Ognuno di questi, chi più chi meno, pensa di avere più chance degli altri di convincere Pep e ogni presidente punta su qualche asso nella manica. La Roma ha dalla sua un progetto nuovo e la garanzia di lasciare carta bianca a Guardiola; il Chelsea ha i milioni; e l'Inter? L'Inter ha Figo.
Il portoghese, ex compagno di Guardiola ai tempi del Barcellona, potrebbe essere il grimaldello nerazzurro per scardinare le renitenze dello spagnolo. In veste di dirigente Figo potrebbe convincere il suo amico a sposare il progetto nerazzurro, dando non solo garanzie tecniche, ma anche la sicurezza di un rapporto diretto e trasparente con la dirigenza tramite proprio lo stesso Figo. In tempi in cui è sempre più difficile, ma importante, creare la giusta alchimia a tutti i livelli della società. Guardiola potrebbe apprezzare l'idea di scegliere la famiglia Inter come luogo sereno e produttivo per portare la sua filosofia e i suoi insegnamenti di Calcio.
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