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L'Under 16 azzurra è più che mai nerazzurra. Otto sono infatti i giovani interisti convocati in occasione del Torneo 4 Nazioni a Noordwijk, in Olanda. Buona la prima: l’Italia ha vinto contro i padroni di casa per 1-0, con 5 degli 8 nerazzurri in campo. Non può che essere profondamente orgoglioso Roberto Samaden, di questi risultati ai quali il settore giovanile che dirige da anni lavora con passione e dedizione: «E’ una grande soddisfazione per noi. Ed è il segnale dell’ottimo lavoro che stiamo svolgendo nell’attività di base e nello scouting sul territorio italiano. Da questo punto di vista, il merito va a Giuliano Rusca e Giuseppe Giavardi».
I nazionali nerazzurri nel settore giovanile sono davvero tanti «Contando anche i ragazzi dell’Under 15, i nazionali sono addirittura 11. E ce ne sono almeno altri 4 o 5 più o meno dello stesso livello. Peraltro, i ragazzi stranieri sono soltanto 16 su un totale di 278 tesserati. Attenzione, però, perché anche lo scouting all’estero è importante. Semplicemente si tratta di inserirli al momento giusto, come accade anche negli altri Paesi».
Senza dimenticare che prima o poi anche loro faranno il salto nel calcio che conta: «Lo scopo primario di un settore giovanile è proprio quello di formare calciatori, possibilmente per la prima squadra. O, altrimenti, che possano contribuire a finanziare il mercato. Il Cies (International Centre for Sport Studies) ha riconosciuto che l’Inter è il club italiano che ha “prodotto” più giocatori per i principali campionati europei».
(Corriere dello Sport)
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