A giorni il futuro di Berardi. E’ in mano alla Juve ma l’Inter ci prova. Ora…

I prossimi giorni potrebbero essere quelli decisivi per capire il futuro di Domenico Berardi. Da una parte c'è il Sassuolo e la volontà da parte dell'attaccante di giocarsi l'Europa League nella squadra dove si sente a casa sua, dall'altra c'è la Juventus che ha - di fatto - in mano il suo cartellino previo versamento di 25 milioni nelle casse del Sassuolo. A scompaginare scenari già cristallizzati sta provando l'Inter: un pressing che si è intensificato dopo l'acquisto del club del Suning Commerce Group, considerato che per l'assemblea degli azionisti (prevista per il 29 giugno) Zhang Jindong vuole presentarsi con un botto di mercato quale biglietto da visita. Obiettivo di Ausilio è creare un canale preferenziale con il Sassuolo parallelo alla solidissima alleanza di mercato che da anni unisce il club di Squinzi alla Juventus. Nei colloqui tra i club intercorsi ieri è affiorata la richiesta, da parte del Sassuolo di prendere in prestito Ranocchia, reputato il sostituto ideale di Acerbi "promesso" all'Inter che, nel frattempo, rischia di aver perso Bruma, ormai a un passo dal Wolfsburg. Nonostante l'inserimento nerazzurro, l’iniziativa resta saldamente nelle mani dell’ad bianconero che, entro fine settimana, incontrerà il Sassuolo proprio per mettere un punto finale alla questione. Va considerata infine la variabile impazzita, ovvero che Berardi rifiuti la Juve in modo categorico e definitivo e che spinga il Sassuolo a cederlo a un’Inter che, in questa fase, può soltanto guardare una trattativa che è in mano ad altri. In quel caso, Ausilio potrebbe sperare nel golpe ma, chi conosce il ragazzo, è scettico sul fatto che Berardi possa voltare le spalle, oltre che alla Juve, pure a un Sassuolo che si appresta a vivere il sogno chiamato Europa.

(Tuttosport)