A San Siro è sentenza Icardi: ecco i numeri che impressionano nel paragone con gli altri bomber

In casa Mauro Icardi a secco solo con Genoa e Torino, poi media di due gol a partita

Il ruolino di marcia di Mauro Icardi è impressionante, soprattutto per quanto riguarda le partite disputate dall'Inter a San Siro. In trasferta Icardi ha segnato 3 volte e l’ultima rete su azione risale al 26 agosto quando con una doppietta stese la Roma. Da allora lontano dal Meazza ha fatto centro solo su rigore a Bologna (1-1). In casa invece l’argentino è una sentenza: in 7 incontri ha realizzato 10 reti e in tutta la Serie A nessuno ha avuto un simile rendimento nelle sfide interne: Mertens e Immobile sono a quota 6, Dybala è a 5, Higuain a 4. Un bel distacco che fa capire quanto è stato eccezionale la partenza del numero 9 nerazzurro. Di fatto con lui in campo l’Inter a San Siro parte dall’1-0 o meglio... dal 2-0 visto che Mauro è rimasto a secco contro il Genoa e il Torino e a concentrato le due 10 prodezze nelle sfide con Fiorentina, Spal, Milan, Samp e Atalanta. Dunque, una media di due gol a gara.

A colpire del capitano è la freddezza. Per capirlo basta dare un’occhiata alle sue statistiche e paragonarle con quelle dei pariruolo: Icardi recupera meno palloni a gara (1,69 contro i 2,28 della media degli altri centravanti), vince meno contrasti (0,08 contro 0,43), intercetta meno palloni (0,15 contro 0,29), crossa di meno (0,38 contro 0,92) e dribbla di meno (0,32 contro 0,73), ma sottoporta è una sentenza come testimoniato dai tiri nello specchio (2,08 a gara contro 0,73), dai tiri dall’intero dell’area (2,85 contro 1,24) e soprattutto dalla percentuale realizzativa (35% contro 17%). In Serie A, compresa l’esperienza alla Samp, è a quota 94 gol in 169 incontri. Un fenomeno.

(Corriere dello Sport)