La Gazzetta dello Sport ha provato a fare il punto della situazione sul caso tra Acerbi e Juan Jesus e sulle possibili conseguenze
La Gazzetta dello Sport ha provato a fare il punto della situazione sul caso tra Acerbi e Juan Jesus e sulle possibili conseguenze per il difensore dell'Inter:
Quali sono adesso gli scenari possibili?
Le ipotesi sono sostanzialmente tre. Le indagini di Chinè potrebbero teoricamente aver fatto emergere l’insussistenza della violazione e il Giudice a quel punto non sanzionerebbe in alcun modo Acerbi. In alternativa, la Procura potrebbe avere elementi sufficienti per accertare la matrice razzista dell’insulto a Juan Jesus. In questo caso il Giudice sportivo, in base all’articolo 28 del Codice di giustizia sportiva, sanzionerebbe il nerazzurro con «almeno dieci giornate di squalifica». C’è anche una terza opzione: che le indagini non abbiano rilevato con certezza la natura razzista delle parole di Acerbi e che dunque ci si muova non più sulla base dell’articolo 28 sul «comportamento discriminatorio» di un giocatore, ma sul 39 che regola la «condotta gravemente antisportiva». Qui si legge: «Ai calciatori responsabili di condotta gravemente antisportiva, commessa in occasione o durante la gara, è inflitta, salva l’applicazione di circostanze attenuanti o aggravanti, come sanzione minima la squalifica per due giornate». Nel caso di Acerbi potrebbero pesare delle aggravanti e si potrebbe arrivare anche a 3-4 giornate. Va comunque precisato che in diversi precedenti simili a questo, pur senza l’evidenza di una prova, sono ugualmente arrivate le 10 giornate di stop.