AD Sassuolo: “Berardi? Opzione Juve, ma ha altre richieste importanti. Vrsaljko…”

A campionato quasi concluso, si può acclamare a gran voce il nome della squadra rivelazione dell’anno: è il Sassuolo, giunto a soli 90 minuti da uno storico traguardo europeo. Di fronte, nell’ultimo impegno dell’anno, si troverà un’Inter ormai certa del quarto posto in classifica. Se a fine partita sarà Europa, bisognerà solo aspettare la finale di Coppa Italia, in cui il Sassuolo farà un tifo spudorato per la Juventus e non per il Milan.

Nel frattempo, Giovanni Carnevali, amministratore delegato e direttore generale del club, ha parlato della stagione neroverde in una lunga intervista al Corriere dello Sport. Queste le sue parole.

EUROPA LEAGUE - «Quella di domenica col Frosinone è stata una vittoria importantissima, ora va completata l’opera cercando di battere l’Inter e vedendo cosa farà il Milan. Bisogna sempre considerare che un altro passaggio cruciale attraverso il quale restare agganciati all’Europa è la finale di Coppa Italia, se la dovesse vincere il Milan. Quindi ci sono questi due step importanti. Quanto al sogno e all’orizzonte, è qualche settimana che sentiamo questa prospettiva europea possibile. Da quando ci siamo avvicinati al Milan. Tant’è che abbiamo programmato due tipi di lavoro per la prossima stagione. Al di là di tutto questo lo consideriamo comunque un campionato straordinario» 

AFFARI CON LE GRANDI - «Dialoghiamo con loro alla pari e senza patire sudditanza, come con Zaza e Berardi? Assolutamente sì. La linea è questa. E poi noi trattiamo quando riscontriamo interessi comuni. Siamo aperti al dialogo con tutti, a 360 gradi. Con alcuni club, con questi citati ad esempio, ci sono sistemi di lavoro più vicini. Di certo il Sassuolo non ha necessità di vendere, ma senza fermarsi all’immediato vuole programmare, guardare più in là. Per questo cerchiamo giovani promettenti, come abbiamo già fatto con Trotta, Sensi e Mazzitelli, scegliendo di investire con anticipo perché avevamo capito che avevano tante attenzioni attorno. E se vendiamo è perché riteniamo il percorso di un calciatore concluso da noi, non per fare cassa. Arriviamo anche prima su certi talenti come Duncan, Defrel, Vrsaljko e Sansone? Sì, è vero: se ci è capitato di anticipare qualcuno puntato magari da club più blasonati, è anche perché i calciatori hanno cominciato a capire il senso del modello di calcio che proponiamo»

BERARDI - «Come finirà con Berardi? Sono molto amico di Beppe Marotta, con la Juve c’è un’opzione che non ha scadenza. Ma Berardi ha richieste importanti anche di altri club, che teniamo in considerazione. A giorni ci siederemo e decideremo noi, la Juve e il ragazzo: ognuno dirà la sua»

SENSI - «Stessa opzione di Berardi anche su di lui? Sensi ora è solo nostro: in futuro potrebbe nascere lo stesso discorso» 

VRSALJKO - «Vrsaljko partirà? Ha offerte, noi come principio non vogliamo smantellare ma dobbiamo far quadrare il bilancio. Valuteremo». 

(Corriere dello Sport)