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Adani: “L’Inter ha 22 titolari, non esiste turnover. Monza? Inzaghi non ha colpe perché…”

Alessandro Cosattini Redattore 
A vivaelfutbol su Twitch, l'ex difensore Lele Adani ha parlato anche del pareggio dell’Inter sul campo del Monza

A vivaelfutbol su Twitch, Lele Adani ha parlato anche del pareggio dell’Inter sul campo del Monza. “Lautaro è stato non solo capocannoniere, anche miglior giocatore della scorsa Serie A. Per essere giusti, la valutazione di una squadra è legata alla considerazione della stessa. Cassano non è mai stato così trasportato, noi sì invece. L’Inter in genere gioca bene ed è la più forte, nel momento in cui sottolineo questi aspetti, allora pretendo.

Sottolineo la gara con l’Atalanta, la ripresa dopo la sosta non può essere ritenuta una gran partita. Poteva vincere o perdere, non credo all’Inter si debbano chiede 104 punti, ma va sottolineato se la squadra non è brillante, non cattiva, non è arrembante. Non è il dire che ha fatto male, ma non posso neanche dire che c’è stato troppo turnover. Frattesi diciamo che può fare il titolare in Nazionale, allora può farlo anche all’Inter. Dall’inizio hanno giocato assieme due volte lui e Barella, due volte. Mi vanno bene de Vrij, Carlos Augusto, Asllani, il sistema di gioco con le tre punte, ma tutte queste cose devono portare un rendimento superiore. E devono pretenderlo tutti quanti per la forza della rosa e il processo della squadra sul gioco. A Monza è stato fatto uno step indietro, va detto. Qualsiasi squadra è battibile. Due anni fa, l’Inter avrebbe perso 1-0.

L’Inter ha 22 titolari. Non esiste la parola turnover. In campo l’Inter deve fare di più e poi se diciamo che due scudetti li ha persi e diciamo che ha dominato l’anno scorso, è naturale pretendere di più in Champions. Ma non la solleva dalle sue responsabilità in campionato questo. Dicevamo lo stesso della Juve: che in campionato doveva continuare a vincere e arrivare nelle 8 più forti d’Europa. Valeva per la Juve e ora vale per l’Inter. C’è pretesa, ora bisogna valutare la resa. A Monza la partita è stata non soddisfacente, non sufficiente. La partita di ieri non porta la critica nel modo giusto a Inzaghi. Non c’era distrazione o atteggiamenti sbagliati, la partita è stata seria, meno precisa del solito. Il Monza ha fatto suo, l’Inter non è riuscita a scardinare. Non posso dar colpe all’allenatore, sarebbe ingiusto”, ha detto.