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Adani individua il momento di svolta dei nerazzurri:
“Lo spartiacque sono stati i due mesi finali dell'anno scorso. Hanno creato dei presupposti che sono rimasti anche quest'anno. Contro la Fiorentina è stata la migliore Inter, ma io vedo una squadra che va a 60 all'ora. Fa due o tre scambi e arriva in porta, sta andando col pilota automatico nelle sue rotazioni con Thuram che è l'unico giocatore nuovo”.
Focus anche sul francese, nuovo acquisto:
“Il livello del calciatore non si discute, è entrato in campo in una finale del Mondiale. Mi sembra che i movimenti li abbia assimilati velocemente”.
Adani parla anche dei singoli
“L'Inter non è solo la più forte come autostima e rotazioni, ma gioca anche bene adesso secondo me. Non so se è una squadra che come prima caratteristica ti conquista per il gioco, ma non si può dire che non gioca bene. Bastoni ha messo quattro palle gol. E poi quanti terzini sinistri al mondo sono più forti di Dimarco? Secondo me pochi. Certamente deve migliorare, non tutti sono Maldini...".
Infine spazio all’analisi sul nuovo capitano Lautaro Martinez:
"Quando arriva fa il supporto, ha giocato con tanti attaccanti. Adesso fa tutto e fa tutto benissimo. È anche leader, quando l'Inter imposta guarda il suo movimento".
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