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Adani racconta la sua vita da giornalista: “Un ruolo fondamentale. Io cerco di…”

Allo stadio Meazza, in San Siro, questa mattina è stata organizzata una conferenza stampa di presentazione sul progetto “CHI E’ CHI del Calcio e dello Sport italiano”, con dibattito sul tema “L’impatto sociale e il...

Dario Di Noi

Allo stadio Meazza, in San Siro, questa mattina è stata organizzata una conferenza stampa di presentazione sul progetto "CHI E' CHI del Calcio e dello Sport italiano", con dibattito sul tema "L'impatto sociale e il valore della comunicazione nel mondo del calcio e dello sport". A quest'evento è stato invitato l'ex difensore nerazzurro, ora giornalista e telecronista per Sky Sport, Daniele Adani.

Queste le sue parole: "Io parto dal calcio per tornare al calcio. Abbiamo visto giocatori come Cabrini, Totti, ma anche come Grosso, diventare eroi per un giorno. Abbiamo un ruolo fondamentale noi come giornalisti, siamo in mezzo tra chi gioca e chi ascolta. In questo lavoro, mi piace fare chiarezza e lo faccio con passione. Per il calcio ho un amore profondo. Funziona così, le intuizioni le trovi se ti lasci trascinare dal gioco, che da quando sono nato mi ha fatto innamorare. Giocare o aver giocato a calcio ad alti livelli non basta più, bisogna andare oltre. Io cerco di essere più cose allo stesso tempo, cerco di essere giornalista, allenatore ed ex giocatore. La preparazione in questo è fondamentale. Non si può fingere o bleffare, la gente a casa ti vede e ti riconosce per quello che dici e per quello che sei: più sei naturale, più a casa percepiscono chi sei"