Ag. Davies: “Non avrebbe dovuto giocare con il Canada, l’infortunio poteva essere evitato”

La sosta per le Nazionali è costata carissimo ad Alphonso Davies: l'esterno sinistro del Bayern Monaco ha riportato la rottura del legamento crociato durante l'ultima gara disputata con il Canada, e dovrà così rimanere ai box per almeno 6 mesi.

Il suo agente, Nedal Huoseh, non ha risparmiato critiche nei confronti della federazione nordamericana: "Non avrebbe dovuto giocare nella partita amichevole per il terzo posto contro gli Stati Uniti. Sono rimasto sorpreso nel vederlo in campo dall'inizio perché aveva comunicato che non era in grado di giocare. Una fonte all'interno della Nazionale del Canada mi ha detto venerdì sera che Alphonso non sarebbe stato titolare, ma che avrebbe potuto giocare qualche minuto. Ho detto loro che non avrebbe dovuto giocare affatto.

Il ct Jesse Marsch? Secondo me avrebbe dovuto gestire meglio la situazione, questo infortunio avrebbe potuto essere evitato al 100%. Prima del Canada, Jesse ha allenato professionalmente ai massimi livelli e dovrebbe sapere molto bene di non correre rischi con i giocatori quando ti dicono che non possono giocare. La Nazionale non dovrebbe prendere decisioni emotive basate sul successo individuale. So che era una partita contro gli Stati Uniti e che c'era molta motivazione per vincere, ma la salute dei giocatori dovrebbe venire prima di tutto".

"Le squadre nazionali devono impegnarsi di più per proteggere i giocatori. Come sta Alphonso? So che è in buone mani con lo staff medico del Bayern e che si riprenderà da questa battuta d'arresto".