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Gianni Pampinella

Il commento dell'agente Bruno Satin sulle responsabilità del presidente del Paris Saint-Germain

Il presidente del Paris Saint-Germain Nasser Al-Khelaifi, in Francia non è immune da critiche per la gestione del club e per i numerosi impegni che spesso gli impediscono di seguire la squadra. L'agente Bruno Satin, interpellato da France Football, ha parlato delle decisione che dovrebbe prendere il presidente del club parigino: "C'è un divario abbastanza significativo tra le ambizioni del club e il modo in cui agiscono i suoi proprietari. Nasser combina una serie fenomenale di responsabilità e sono tutti concentrati su di lui. E' un po' lontano e non è sempre presente. Dovrebbe delegare le persone giuste con un vero e proprio potere sportivo. A questo proposito, la gestione del caso Aurier (il giocatore aveva diffuso un video in cui criticava i suoi compagni e l'ex allenatore Blanc, ndr) è stato sinonimo di incompetenza. Qui è stata l'occasione di dare l'esempio e dimostrare che il capo è l'istituzione. Adesso non c'è più un Leonardo che mette tutti d'accordo".

(France Football)