Stefano Agresti, sul Corriere della Sera, ha commentato l'arbitraggio di Maresca in Roma-Milan. Tanti gli errori ascritti al fischietto. E tanti i riferimenti fatti anche a Inter-Juve e all'episodio che ha portato al penalty assegnato a Dumfries in un contrasto con Alex Sandro.
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Agresti: “Kjaer-Pellegrini, sarebbe stato rigorino. Rispetto a episodio di Inter-Juve…”
Il giornalista, sul Corriere della Sera, torna a parlare degli episodi di Roma-Milan e torna sul rigore assegnato ai bianconeri
"Il rigore concesso ai rossoneri per fallo di Ibanez su Ibrahimovic. Il fatto che sia andato avanti con le sue idee nonostante sia stato richiamato dal Var Mazzoleni a rivedere l’azione. L'espulsione di Theo Hernandez, perché il secondo giallo nasce dopo un fallo di Felix ai danni di Krunic ignorato dall’arbitro. La gestione dei cartellini durante tutta la gara (11 ammonizioni e ne mancano 2 evidenti)", scrive il giornalista.
Il giornalista si è soffermato anche su un'altra decisione del direttore di gara: "Tra le poche decisioni azzeccate, il mancato rigore alla Roma negli istanti finali per il contatto Kjaer-Pellegrini: si sarebbe trattato di un altro rigorino, anche se l’azione a molti ha ricordato quella tra Dumfries e Alex Sandro che ha portato al penalty per la Juve contro l’Inter (ma il contatto stavolta era molto più lieve)", si legge nel suo articolo. Maresca - noto agli interisti come 'Maresca sei sempre tu', la frase pronunciata nella scorsa stagione da Conte, in occasione della trasferta dei nerazzurri a Udine - sarà fermato da Rocchi, come aveva fatto in quell'occasione Rizzoli.
(Fonte: corriere.it)
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