Ah però! Livaja: “Io di calcio con le donne non ne parlo…”

La sua intervista a Sport Week, inserto de La Gazzetta Sportiva, ha fatto discutere. Marco Livaja non era stato proprio accomodante nei confronti dell'Inter che è ancora proprietaria di metà del suo cartellino, nonostante lui sia passato all'Atalanta nella trattativa per Schelotto.

Il giovane attaccante ha spiegato che tornerà a Milano solo per giocare e ha aggiunto che Stramaccioni gli aveva assicurato che sarebbe rimasto, i dirigenti invece lo hanno ceduto. E a loro aveva detto si nonostante gli fosse arrivata una proposta anche dal Milan. Il tecnico interista ha tentato di smorzare i toni difendendolo e dicendo: "Qui lo conosco meglio di tutti perché l'ho tirato su io. Ha un carattere particolare e va capito".

E di carattere ne ha da vendere: non si tira indietro quando c'è da dire quello che pensa: "Volevo la cresta bionda - ha detto - ma quando ho provato mi sono venuti i capelli arancioni e allora ho dovuto tagliarli. Colpa del parrucchiere? Ma no, ho fatto tutto da solo. Dicono che sono geloso? Ora non più. Io e Valentina stiamo insieme da tre anni, lei studia per diventare giornalista. Se mi fa la pagella in casa? Lei ci prova a dirmi dove sbaglio, ma non la ascolto. Non parlo di calcio con le donne". Orgoglio e pregiudizio. Tipico dell'universo maschile.