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Albiol: “Vogliamo il secondo posto. Rigore con la Juve? Non sono un attaccante ma …”

Il difensore del Napoli torna a parlare degli episodi con la Juventus

Matteo Pifferi

Nonostante ufficialmente in silenzio stampa, il Napoli è tornato a parlare delle ultime vicende in casa azzurra con la voce di Raul Albiol a Radio Crc:

"L’eliminazione della Champions? Siamo stati in grado di mettere alle corde il mio ex Real Madrid, da tempo che non li vedevo così in difficoltà. Nel primo tempo abbiamo fatto di tutto per portarci sul 2-0, nella ripresa siamo partiti con lo stesso spirito, abbiamo dominato per 55’, poi però abbiamo sbagliato un passaggio ed è stato proprio da lì che è scaturito il calcio d’angolo da cui abbiamo subito gol. Ci sta, è normale sbagliare un passaggio in 90 minuti".

SU RAMOS E CAMPIONATO -"Non c’era soltanto lui, in area c’erano anche Bale, Cristiano Ronaldo e Pepe. Adesso è importante qualificarsi alla Champions in maniera diretta, vogliamo il secondo posto perché il playoff complicherebbe tutto, ad agosto le squadre non sono al completo e le condizioni non sono ottimali".

COPPA ITALIA -"Pensiamo anche alla Coppa Italia con l’obiettivo di arrivare in finale, vogliamo fare il meglio in entrambe le competizioni che ci restano".

RIGORE CON LA JUVENTUS? - "Io non sono un attaccante, non sono capace di cadere da solo. Ho sempre fatto tutto in maniera regolare. Nella mia carriera non ho mai preso un cartellino rosso, non faccio mai nulla per mettere in difficoltà l’arbitro. Ma ha deciso di non fischiare, va bene così".

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