Alciato: “Lukaku e Sanchez all’Inter per Conte. Gruppo sacro per lui. Un aneddoto lo descrive”

Il giornalista di Sky rivela un aneddoto che fa capire la mentalità di Conte

Il giornalista di Sky Alessandro Alciato pensa che Antonio Conte sia il vero top player arrivato in questo mercato dell'Inter, anche perché senza di lui diversi giocatori non sarebbero arrivati in nerazzurro:

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Conte è il vero colpo di mercato dell'Inter, è vero che poi sono arrivati Sanchez e Lukaku, ma probabilmente senza Conte in panchina Sanchez e Lukaku non sarebbero andati all'Inter. Sono anni che cercava Lukaku e Sanchez è arrivato perché c'è Conte in panchina, altre offerte non mancavano, ma lui ha scelto l'Inter per Conte.

Antonio ha la solita fame, la solita voglia, è quello che mette il noi prima dell'io, per cui il gruppo è sacro. 

Secondo il mio punto di vista Perisic, Icardi e Nainggolan non sono stati mandati via per caso, ma proprio perché all'interno del gruppo Conte non vuole niente che possa mettere in discussione la forza del gruppo e la forza globale della squadra. Conte è sempre il solito, non è mai cambiato, lo conosciamo dalla Juve e dal Chelsea ma anche anni fa al Siena era uguale.

A tal proposito Alciato racconta un aneddotto di quando Conte allenava la squadra toscana che descrive molto bene la sua mentalità e personaggio:

"Reginaldo racconta sempre quello che è successo nel 2010: ultima partita prima delle vacanze di Natale, trasferta a Varese, Conte dice "non avete la valigie in mano, se perdete le la partita sono cavoli vostri". Il Varese vince 1-0 e lui li manda tutti in ritiro a Messina il 26 di dicembre, Reginaldo non si allena bene, e Conte gli dice'Ok, tu non vuoi fare parte di questa squadra, ci seguirai sempre in macchina' quindi la squadra andava in ritiro in pullman e Reginaldo in macchina dietro col team manager," è un esempio che risale al 2010, da questo punto di vista è migliorato ma non è cambiato, il gruppo è sempre la prima cosa. È stato scelto per quello, alcuni giocatori hanno scelto l'Inter per lui".

Alciato poi rimarca il fatto che i due ex attaccanti del Manchester United siano arrivati proprio grazie all'allenatore salentino e al suo enorme carisma, che ovviamente non lascia indifferenti anche gli altri giocatori in rosa:

"I giocatori sanno che se vanno a lavorare per Conte e con Conte devono soffrire, devono lavorare probabilmente più di quanto abbiano mai lavorato o di quanto volessero e vogliono lavorare, Conte è così, c'è la cultura del lavoro, la forza del lavoro, non conosce altre vie e quando Sanchez dice quelle parole su di lui non le dice perché deve dirle ma perché le sente, sono parole che gli escono dal cuore, la stessa cosa Lukaku, che non sarebbe all'Inter se non ci fosse Conte in panchina".

( Sky)