- Squadra
- Calciomercato
- Coppa Italia
- Video
- Social
- Redazione
ultimora
Ospite degli studi di Sky Sport 24, il giornalista Alessandro Alciato ha trattato l’argomento Inter concentrandosi sul futuro di Roberto Mancini. Rimarcate le poche certezze nell’ambiente nerazzurro: "Non c’è certezza perchè Mancini vuole capire che Inter sarà, per quali risultati potrà competere e quale sarà il mercato della società. Mancini è sempre stato abituato ad allenare club che potevano spendere e che potevano garantirgli una certa competitività. Io mi sono fatto un’idea, che è più una certezza: penso che sia andato all’Inter dietro certe promesse: ’faremo una grande squadra’, ‘torneremo a certi livelli’, ‘spenderemo tot’. Mancini e Thohir non si sono parlati da soli in questi giorni, si sono parlati alla Pinetina davanti ad altri. Mancini potrebbe aspettarsi qualcosa di diverso magari. Per pianificare il futuro devi parlarti a quattr’occhi e per tanti minuti, non puoi farlo in un incontro casuale alla Pinetina. Mancini ha ricevuto tante critiche quest’anno, ma attenzione, perché lui in realtà è uno dei valori aggiunti di questa squadra e anche di questa società. Lo è perché ha esperienza in top club, sa come si allena e sa come si valorizzano giocatori importanti. Però i giocatori importanti glieli devi dare e devi darglieli per un progetto a lungo termine. Non darei per scontata la sua presenza sulla panchina nerazzurra nella prossima stagione. Nazionale? Sarebbe più o meno l’identikit perfetto, ma non lo sarà perché lo stipendio è fuori dalla portata della Federazione. E’ nel listone ma dovrebbe tagliarsi troppo dello stipendio attuale".
(Sky Sport)
© RIPRODUZIONE RISERVATA