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Tra i tanti obiettivi di Jair Ventura, c'è anche quello di riuscire a tirare fuori il meglio da Gabigol. Dopo l'esperienza europea da dimenticare, il brasiliano è tornato al Santos e l'obiettivo dell'allenatore è rilanciarlo, anche in una nuova posizione: "L'attaccante può essere importante per la squadra anche senza segnare in ogni partita. Come? Aprendo gli spazi, dando profondità, facendo movimenti provati in allenamento. Cerchiamo sempre far migliorare Gabriel. È dotato di un'ottima autocritica, adoro quelle persone. Chi non lo fa, non può migliorare. Si ricarica sempre, vuole di più. Sono sicuro che sarà un grande anno per lui. Nessun attaccante al mondo fa gol a ogni partita. A volte finisce per andare troppo lontano dall'area perché vuole la palla, il 9 non deve toccare la palla. È il ragazzo che giocherà la palla due o tre volte e farà il gol, ma vuole la palla tutto il tempo, gli piace il gioco. Lavoriamo con calma, con il tempo. Ha un sacco di qualità, è versatile", ha detto l'allenatore a Lance.
Interrogato sul suo rapporto con Jair, Gabigol ha risposto così: "La mia relazione con Jair non può essere migliore. È un ragazzo che mi ha abbracciato, che parla sempre con me. E abbiamo creato questa amicizia. Lo rispetto molto, imparo molto ogni giorno. Penso che potrebbe funzionare molto bene. Sarà molto importante per me continuare ad aiutare lui e lui ad aiutarmi. Giocare in quel modo (da numero 9, ndr) è una nuova esperienza per me, non ho mai giocato così a lungo. L'ho fatto solo poche volte, ma senza continuità".
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